Torino, Karamoh trascurato da Juric: ora cerca il rilancio dopo la sosta

Arrivato nel 2022, Yann Karamoh vanta 24 presenze e 4 gol con il Torino. Nella passata stagione stupì tutti con ottime prestazioni e buone giocate individuali, diventando anche a tratti titolare e salvando il Toro in più di un'occasione. Da inizio stagione l'attaccante francese è però scivolato in basso nelle gerarchie, ha infatti giocato solo una partita da titolare (la prima stagionale contro il Cagliari) e nelle 7 giornate successive ha ottenuto solo 67 minuti.

Demba Seck: tempo scaduto?

Come abbiamo detto Karamoh è uscito dalle grazie di Juric e a beneficiarne è stato Demba Seck. L'esterno senegalese è stato spesso preferito a tutte le altre possibili scelte offensive di Juric, che ha riposto grande fiducia in Seck. Il numero 23 del Toro non ha però brillato come si sperava e in 33 presenze non ha realizzato né gol e né assist. Nonostante qualche guizzo e alcune belle giocate Seck non sta convincendo e non sta dando a Juric i gol richiesti, ora il suo tempo a disposizione per convincere di meritarsi ancora la titolarità sta scadendo e chissà che possa essere nuovamente l'occasione di Karamoh per tornare tra le preferenze del tecnico croato.

Karamoh, il tuo momento è ora

Penalizzato forse troppo da Juric in questo inizio di stagione, Karamoh, vuole riprendersi un posto da titolare sulla trequarti granata. Se ha giocato così tanto Seck ultimamente ora sarebbe giusto dare una possibilità anche al numero 7 del Toro, che sicuramente nella sua carriera ha dimostrato più di quanto abbia mai fatto Demba. Ora, probabilmente non sarà Karamoh a stravolgere l'attacco granata e a portare quei gol che tanto mancano, ma già in occasione dell'ultimo gol segnato in campionato dal Toro, contro la Roma, era stato proprio l'attaccante francese a guadagnarsi la punizione da cui è arrivata la rete. Adesso con le ultime prestazioni poco convincenti di Seck e con Radonjic che rimane un punto interrogativo, Karamoh può riprendersi in mano la trequarti del Toro, proprio come fece lo scorso anno prima dell'infortunio al polpaccio, segnando 3 gol in 5 partite.