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TURIN, ITALY - NOVEMBER 24: Duván Zapata of Torino FC during the Serie A match between Torino FC and Como 1907 at Stadio Olimpico di Torino on November 24, 2025 in Turin, Italy. (Photo by Stefano Guidi - Torino FC/Torino FC 1906 via Getty Images)
Nella debacle del Torino contro il Como l'unica consolazione per l'ambiente granata è stato il ritorno in campo da titolare di Zapata dopo 415 giorni di assenza, da quel 5 ottobre 2024 contro l'Inter in cui si ruppe i legamenti del ginocchio. Il colombiano è tornato a disposizione in questa stagione ed ha debuttato nella partita contro l'Atalanta, dove ha sbagliato il rigore, e fino all'ultima uscita in Serie A ha collezionato 61 minuti. Ora Zapata deve trovare la condizione migliore per tornare ad esser decisivo per il Torino.
Partiamo dall'analisi della partita di Zapata contro i lariani. La premessa generale è che l'intero reparto offensivo granata non è stato all'altezza. Infatti, stando alle statistiche Opta, in 90 minuti il Torino ha realizzato solo 39 lanci (il Como 54), 128 verticalizzazioni ed è stato messo tre volte in fuorigioco. A questo si aggiunge che sono stati giocati solo 16 palloni utili in area avversaria e realizzati sette tiri dentro l'area, con una percentuale di realizzazione dell'11%. La prestazione sottotono di Zapata è anche figlia anche di queste brutte statistiche di squadra, infatti il colombiano ha realizzato un solo tiro (finito fuori) nei suoi 78 minuti di gioco, ed è finito una volta in fuorigioco. Dunque, il capitano del Torino non ha avuto i presupposti per rendere al meglio.
Come detto dallo stesso mister Baroni: "Duvan non è stato aiutato dalla squadra. Dobbiamo fare di più, perché lui va rifornito. Zapata sta lavorando molto". Perciò è lo stesso allenatore a riconoscere le difficoltà che ha incontrato Zapata. L'attaccante però ha fornito due sponde, il migliore dei granata, concluso positivamente sette passaggi, vinto quattro duelli su nove e recuperato un pallone. Tutti segnali del prezioso lavoro di rifinitura che svolge Zapata per la squadra, confermando il suo prezioso lavoro nelle due fasi. Va detto infine che un giocatore con la sua stazza, 1,88 cm d'altezza e una massa di 88 kg, ha bisogno di maggior tempo per recuperare al meglio, solo giocando e avendo maggiore spazio Zapata può tornare ad esser quel giocatore determinante per il Torino. Zapata sta bene ma non è al meglio, solo il tempo potrà aiutarlo.
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