Toro, chi gioca contro la Juventus? Emergenza difesa e dubbi in trequarti

Dopo il pareggio casalingo con l'Hellas Verona, sabato 7 ottobre alle 18, il Torino di Ivan Juric tornerà in campo all'Allianz Stadium per sfidare la Juventus nel derby della Mole. I granata cercheranno di dare una scossa alla stagione cercando la vittoria nella stracittadina che manca ormai da 8 anni. Ma chi scenderà in campo tra le fila granata? Juric va verso la conferma del suo classico 3-4-2-1. Davanti a Vanja Milinkovic-Savic, Ivan Juric, per quanto riguarda il pacchetto difensivo, deve fare i conti con le sicure assenze di Buongiorno e Djidji con Sazonov ancora a forte rischio. Schuurs e Rodriguez sono certi del posto per il derby, mentre al loro fianco, il tecnico dovrà capire la tenuta atletica di Zima (che si è allenato con il gruppo). In alternativa, c'è sempre la possibilità di arretrare Tameze sulla linea dei difensori che è favorito per una maglia da titolare. Il francese ha già giocato come braccetto destro nell'ultima sfida contro il suo ex Verona. In mezzo al campo sono in tre a contendersi due posti in mediana: Ricci, Ilic e Tameze. Se il terzo dovesse essere schierato nella linea difensiva, gli altri due dovrebbero essere quasi certi della titolarità, altrimenti a farne le spese potrebbe essere il serbo. Inoltre, non è da sottovalutare la candidatura del sempre presente Linetty. Sulle fasce, invece, Juric ha poca scelta. Sulla destra, dato l'infortunio di Soppy, toccherà a Bellanova, mentre sulla sinistra ci sarà Lazaro con Vojvoda che viaggia verso un altro forfait. Sulla trequarti invece ci sono grandi ballottaggi con Seck e Vlasic che si giocano una maglia da titolare sul centro-destra e dall'altra parte, invece, Juric dovrà scegliere uno tra Radonjic e Karamoh. Sullo sfondo c'è anche l'opzione Sanabria, che potrebbe agire o come trequartista di sinistra o come seconda punta. In attacco, se Juric dovesse continuare a puntare sul 3-4-2-1, Duvan Zapata dovrebbe occupare il ruolo di punta centrale, con Sanabria e Pellegri in panchina. Dovesse optare per una soluzione con due punte, è chiaro che il paraguyano andrebbe quasi sicuramente ad affiancare il colombiano.