Toro, gli esterni restano un punto debole: poca qualità, aspettando Bellanova

Che il Toro necessiti di rinforzi sulle corsie laterali non è affatto una novità. Le lacune sugli esterni sono state una costante nel triennio Juric, costretto a fare i conti con giocatori che - per vari motivi - hanno fatto molto poco la differenza. Nella passata stagione l'arrivo di Bellanova ha risolto parte dei problemi, ma il classe 2000 è il solo giocatore in grado di fare la differenza sulle corsie.

Nemmeno un mancino puro

Le difficoltà sugli esterni stanno emergendo anche a Pinzolo, dove Vanoli non ha ancora potuto riabbracciare Bellanova. E così il tecnico si è trovato a lavorare con una batteria di giocatori parecchio rimaneggiata. A destra - aspettando l'ex Inter -ci sono Dembele e Bayeye. Sul versante opposto, con Vojvoda ormai dirottato a fare il braccetto, ci sono Lazaro (in difficoltà a sinistra) e l'ex Primavera Casali, anche lui un destro adattato a sinistra. Segno evidente di un reparto che necessita di rinforzi sul mercato. Lo stesso Vagnati è stato chiaro nel sottolineare l'esterno mancino tra le priorità.

Bayeye non è da Serie A, Dembele rimandato?

Vanoli sta dunque lavorando con una batteria di esterni che sarà rivoluzionata dal mercato. Casali è stato aggregato per una questione numerica, così come Bayeye: rientrato dall'Ascoli, il classe 2000 sta mostrando grande professionalità ma non è un giocatore da Serie A. Tutto da valutare Dembele, che ha una fisicità importante ma non sempre è preciso nell'ultima scelta: ad oggi, l'impressione è che abbia bisogno di uno step intermedio prima di giocarsi davvero le sue carte con la maglia granata.

A sinistra c'è una lacuna: Lazaro convince a destra

Con il rientro di Bellanova dalle vacanze la situazione tornerà ad essere più positiva. Ricordando anche le buone prestazioni di Lazaro sulla corsia di destra, quella porzione di campo si potrebbe ritenere completa. Il piatto piange sul versante opposto: il Toro non ha ancora trovato un esterno sinistro di livello dopo l'addio di Ansaldi. E così il mercato dovrà colmare questa lacuna con un acquisto di qualità e almeno un altro giocatore per avere quattro giocatori pronti. A Pinzolo, in questo avvio di stagione, si è vista troppa poca qualità nel saltare l'uomo e trovare giocate interessanti negli ultimi venticinque metri.