Gli infortuni di Zapata e Adams aprono la strada al 19enne svedese: Njie si candida per una maglia da titolare contro la Juventus
L'infortunio prolungato di Duván Zapata, unito al recente stop di Che Adams, a rischio per il derby, apre una possibilità intrigante per il giovane gioiello svedese Alieu Njie, 19 anni, prodotto del vivaio granata e ribattezzato "il giovane Leao" per posizione e qualità tecnico fisiche. Nato come esterno sinistro, Njie ha dimostrato grande adattabilità ricoprendo diverse posizioni avanzate. Durante l'estate, sotto la guida di Vanoli, ha lavorato intensamente per inserirsi nel 3-5-2, ed ora, grazie alle prestazioni positive e alla scarsità di alternative offensive, si candida per un esordio da titolare che potrebbe arrivare proprio nell’attesissimo derby della Mole.
L'impatto di Njie tra i "grandi"
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L'inserimento di Njie in prima squadra è iniziato già in estate, quando Vanoli lo ha convocato per il ritiro e schierato nella prima amichevole contro la Virtus Verona. Lì, lo svedese ha impressionato segnando anche un gol. Dopo un periodo di alternanza tra la Primavera e la prima squadra, e qualche acciacco agli adduttori, Njie è tornato a disposizione di Vanoli nella partita contro il Como. Entrato come seconda punta al posto di Sanabria, lo svedese ha segnato il gol decisivo che ha regalato tre punti fondamentali al Torino. Contro la Roma, pur giocando solo un tempo, ha creato l’unica vera occasione per i granata. Nell’ultima sfida contro la Fiorentina, ha disputato invece 74 minuti subentrando all'infortunato Adams, ma rimandando di nuovo l'esordio dal primo minuto in Serie A. Il derby potrebbe dunque essere l'occasione ideale. Njie ha già fatto male alla Juventus con la Primavera: nel marzo 2023 ha segnato di testa il secondo gol in un 3-1 granata. Ora, il 9 novembre, potrebbe ritrovare da avversario in prima squadra Kenan Yildiz, l’unico juventino a segno in quella sfida.