Un gol, salute fisica, l’atteggiamento: il bilancio di Pellegri a Euro Under 21

Ben 197 minuti giocati nell’arco di una settimana. Si deve partire da qui per fare un bilancio personale dell’Europeo Under 21 di Pietro Pellegri, che ha chiuso l’avventura in Romania con una rete. Non giocava titolare tre gare consecutive da moltissimo tempo e solo lo scorso aprile, quindi due mesi fa, era stato spedito a giocare con la Primavera per cancellare la paura degli infortuni e mettere minuti nelle gambe.

Pellegri, all'Europeo tre gare da titolare e nessun infortunio

Pellegri chiude un’annata terribilmente segnata dagli infortuni giocando, e questa è una buona notizia, la prima condizione per poter guardare con fiducia al futuro. Se sta bene e si può fare affidamento su di lui, è un attaccante con buon potenziale. Il Torino guarda alla sua condizione fisica anche per risolvere una delle domande cui dovrà dare una risposta questo mercato: occorre acquistare un’altra punta o no? Se sì, non sarebbe semplice in ogni caso trovare qualcuno disponibile a giocarsi il solo posto del 3-4-2-1 con Sanabria e Pellegri.

Pellegri sostituito due volte, non rimane in panchina coi compagni, ecco perchè

Pietro chiude Euro Under 21 con l’amaro in bocca per l’eliminazione della squadra ma rinfrancato per le sue condizioni fisiche. Ha segnato una rete, di testa alla Francia. Avrebbe potuto segnare ancora contro Svizzera e Norvegia, ma non ha inquadrato la porta (urla vendetta soprattutto l’errore su assist di Rovella contro gli scandinavi). Cose che capitano, mentre si è parlato anche degli atteggiamenti: due volte è stato sostituito a gara in corso (contro Svizzera e Francia) e due volte è rientrato direttamente negli spogliatoi, senza rimanere in panchina per evitare una seconda ammonizione ma con il rischio di passare per presuntuoso. Intanto sono salite a 8 le sue presenze con l’Italia Under 21, con 3 gol segnati. Ora le vacanze e poi una nuova stagione da iniziare col Torino, presumibilmente direttamente nel ritiro di Pinzolo.