A differenza dei granata, il Monza dopo la sosta ha fatto bene quest'anno
Il pareggio a reti bianche contro il Lecce e la sconfitta contro il Cagliari: due risultati deludenti in due momenti differenti. Il primo il Torino lo aveva raccolto dopo il buon avvio di agosto, il secondo dopo le due partite perse di fila contro Lazio e Inter. Il fil rouge è la sosta per le Nazionali. Un trend che dura da tempo e che non è una novità della gestione Vanoli. È chiaro, però, che vista la situazione e l'importanza della sfida contro il Monza l'allenatore granata debba alzare ancora di più l'attenzione dei suoi per non inciampare nuovamente al rientro.
Torino, dopo le soste due brutte prestazioni con Lecce e Cagliari
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L'aspetto più preoccupante è che contro Lecce e Cagliari i granata hanno giocato male. Se contro i salentini addirittura era andata bene grazie alle parate di Milinkovic-Savic, contro i sardi non era girata per il verso giusto. Ora il peso della partita è ancora più alto. Il Torino deve fare punti per salvarsi e per cercare di mettere quanti più punti possibili tra sé e le altre squadre che lotteranno per rimanere in Serie A. Un KO o un pari potrebbero essere davvero deleteri. Per questo motivo durante la settimana che porterà alla sfida contro i brianzoli, Vanoli dovrà essere bravo ad alzare il livello d'attenzione dei suoi. I granata hanno preso colpi a destra e a sinistra ultimamente, oltre ad aver perso giocatori chiave. Per il primo aspetto è importante aver azzerato durante la sosta, per il secondo serve pazienza e lavoro per recuperare gli assenti.