Sei partite, diciotto punti a disposizione, 40 punti attuali in classifica. La migliore delle proiezioni vede il Torino chiudere il campionato con 58 punti. Considerando le ultime uscite stagionali e il calendario dei granata, risulta molto difficile pensare a un risultato finale migliore in termini di punti dei 53 ottenuti nel 2022/2023 e nel 2023/2024, ovvero nella seconda e nella terza stagione di Ivan Juric sotto la Mole. Per eguagliare quel doppio risultato bisognerebbe strappare 13 punti da qui alla fine. Gli impegni saranno i seguenti: Torino-Udinese, Napoli-Torino, Torino-Venezia, Torino-Inter, Lecce-Torino e Torino-Roma. I granata affronteranno le due contendenti per lo Scudetto (Inter e Napoli) e la Roma in lotta per la Champions League. Venezia e Lecce potrebbero essere ancora coinvolte a maggio nella battaglia per conservare la categoria. Dunque, l'unica avversaria del Torino senza troppe velleità di classifica è l'Udinese (appuntamento a Pasquetta alle ore 12.30). In altre parole: il calendario dei granata non sarà per nulla agevole da qui alla fine del campionato e non è facile pensare a un bottino di 13 o più punti.


Il tema
Vanoli, sarà difficile eguagliare i punti di Juric. Ma in quanto a gol fatti…
La prima stagione di Juric: 50 punti, ne mancano 10 all'attuale Torino
—Con ogni probabilità il primo Torino di Paolo Vanoli chiuderà dietro rispetto agli ultimi due anni di Ivan Juric. Il paragone potrebbe essere esteso al primo campionato dell'allenatore croato. In quel caso i granata conclusero il campionato al decimo posto con 50 punti, tre in meno rispetto ai successivi due tornei. A dirla tutta non sarà nemmeno semplice per Che Adams e compagni eguagliare quella soglia. Servirebbero 10 punti. Osservando la classifica, l'Udinese è a pari punti con il Torino, Lecce e Venezia sono dietro, mentre Roma, Inter e Napoli nettamente avanti. Sulla carta (che vale quel che vale soprattutto nell'ultimo segmento di stagione) tre partite potrebbero donare il bottino pieno, le altre tre possono sembrare più proibitive. Secondo queste ipotesi, i punti sarebbero nove per un totale di 49 alla fine del campionato. In conclusione, vedere il primo Toro di Vanoli davanti alle tre versioni di Juric sarà difficile.
Vanoli batte già l'ultimo Juric per gol fatti
—Tuttavia, c'è un dato che può a ragione inorgoglire l'attuale tecnico granata. Alla sua prima stagione in granata - che è anche la sua prima in Serie A - Vanoli ha già raggiunto i 36 gol fatti l’anno scorso con Juric e mancano 6 partite, dunque si può dire che il dato sarà migliorato. L'ultimo Torino del tecnico croato era contraddistinto da un'ottima solidità difensiva - con tanto di record di clean sheet - ma da una notevole difficoltà a trovare la rete. Da questo punto di vista, Vanoli - pur senza eccellere in quanto a fatturato di gol segnati - ha già fatto meglio e ci sono giustificate speranze di crescere ulteriormente in futuro.
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