Tra infortuni e scelte tecniche, il difensore è finito in fondo alle gerarchie del reparto arretrato granata
Solo cinque presenze in questa Serie A per David Zima, che, in totale, ha disputato 86', senza mai però partire come titolare. Una sola presenza, invece, in Coppa Italia, dove è stato schierato nell'11 iniziale per il match con il Frosinone ed è rimasto in campo per tutti i 120'. In generale, comunque, un bottino misero, che è un chiaro indicatore del fatto che il ceco è tra le ultime scelte di Juric per quel che riguarda il reparto difensivo. Per questo non sorprendono le diverse voci che lo vedono pronto a partire in prestito in questa sessione di mercato.
Zima: un buon inizio al Torino, poi l'infortunio al menisco
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E' una parabola discendente quella di David Zima, che è arrivato a Torino nell'estate del 2021 dallo Slavia Praga con ottime prospettive ma, dopo una prima stagione in cui ha collezionato 20 presenze e diverse buone prestazioni, non è riuscito a migliorarsi o almeno a ripetersi in quelle successive. Nell'annata 2022/2023, infatti, dopo un girone d'andata in cui ha raccolto 9 presenze, è incappato in un infortunio al menisco che l'ha tenuto fuori dal campo per tutto il girone di ritorno, poi, con l'inizio della stagione attuale, Zima è rientrato stabilmente in gruppo, ma, come abbiamo visto in apertura, ha faticato a trovare spazio.
Prima Tameze, poi Djidji e anche Sazonov: le scelte tecniche di Juric non favoriscono Zima
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Nelle ultime uscite, segnali negativi nei confronti di Zima sono stati mandati dallo stesso Juric, il quale, oltre a preferirgli sempre Tameze e poi Djidji dal 1', ha anche optato per Sazonov anziché per lui come sostituto a gara in corso. Inevitabile, quindi, pensare ad un futuro lontano da Torino, almeno nella seconda parte di questa stagione, per il ceco, al quale non mancano offerte dall'Italia e dall'estero. Zima, infatti, al momento è sul mercato come possibile uscita in prestito.