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Calciomercato Torino, conferme su Hart: il portiere stuzzicato dall’Italia

In entrata / Il nuovo portiere granata può davvero essere l'inglese: il club può contribuire allo stipendio per circa un milione

Gianluca Sartori

"Joe Hart al Torino, ipotesi clamorosa che prende corpo realmente: l'indiscrezione circolata ieri sera in Inghilterra trova riscontro anche in Italia, sul fronte granata. Il portiere della nazionale inglese si avvicina al club granata, e nelle prossime ore ci saranno contatti decisivi. Hart, che certamente andrà via dal Manchester City dove ad oggi è il terzo portiere dietro Bravo e Caballero (di fatto scaricato da Guardiola, al termine del match di Champions League contro la Steaua Bucarest ha già salutato il pubblico dell'Etihad Stadium) avrà altri contatti con la società di via Arcivescovado nelle prossime ore, contatti che potrebbero essere decisivi.

"Per il prestito del portiere - ad oggi non sembrano esserci altre ipotesi, visto che l'ingaggio che il City riconosce al portiere classe 1987 ammonta a più di tre milioni di Sterline fino al 2019 - il Torino sembra aver messo un piede avanti al Sunderland, altro club di Premier League che da settimane segue la situazione. Il club finanziato dallo sceicco Mansour ragiona in maniera molto semplice: Hart può trasferirsi nel club che contribuisca in maniera maggiore al pagamento dello stipendio e che lui gradisca di più. Il Torino stuzzica il giocatore, allettato dall'ipotesi di un campionato da titolare in Serie A, in una squadra che non gioca in competizioni europee, ma ha le ambizioni per arrivarci al più presto. E il club granata può spingersi fino al massimo del tetto ingaggi per il portiere, riconoscendogli una cifra anche di poco superiore al milione di Euro.

"Mihajlovic ha chiesto a più riprese un portiere che dia garanzie, in Italia - per un motivo o per un altro - al momento di accessibili non ce ne sono: e così il Toro guarda all'estero, in particolare in Inghilterra, per quello che sarebbe un colpo a sorpresa certamente inaspettato e clamoroso. Le prossime saranno ore di fuoco sull'asse Torino-Manchester.