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Primavera / Juventus-Torino 2-1, i granata affondano in extremis

Finale a Vinovo / Il Torino passa in vantaggio, ma i bianconeri mettono a segno una rimonta all'ultimo minuto

Gualtiero Lasala

Il match tra Torino e Juventus Primavera è terminato 2-1 per i bianconeri, che colgono l'ottava vittoria consecutiva in casa.

" Un primo tempo molto difficile per i granata, con una Juventus che ha cercato in ogni modo di mettere in difficoltà il Torino, rendendosi più volte pericolosa. Il Toro è andato un po' in confusione, cercando spesso il lancio lungo o la corsa di Avelar sulla fascia sinistra. Molte azioni della Juventus, fermate però da una preparatissima difesa che è sembrata in difficoltà soltanto in poche occasioni. Una tiro molto interessante da parte di Castanos deviato da Avelar, ma nulla di più per la squadra di Grosso. La trama della partita è sempre stata chiara, fin dalle prime battute del primo tempo, con il Torino che ha cercato sempre di ripartire dopo il pressing bianconero: Candellone ha provato diverse volte a farsi vedere, ma la situazione granata è difficile, soprattutto con il ritorno del reparto arretrato della Juventus. Quasi tutto il primo tempo si è giocato nella metà campo del Toro, che però ha contenuto bene gli attaccanti bianconeri. Ma la squadra di Grosso è stata anche nervosa: Zappa ha anche rimediato un cartellino giallo per un fallo brutto su Mantovani, che cercava di mantenere alta la linea del Toro. Ma il Torino si guadagna un calcio di rigore fondamentale, con Mantovani che viene abbattuto: Zenuni finalizza un grande penalty, portando in vantaggio il Toro, che ha sopportato la pressione bianconera per poi trovare il vantaggio. Candellone ci prova ancora: la palla va sull'esterno della rete, ma il Toro ha preso fiducia, tanto che Compagno prova un percussione solitaria, ma viene fermato sul più bello. Il primo tempo termina sul punteggio di 1-0, con un Toro fiducioso.

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"Ma il Secondo tempo comincia male per i granata: Favilli trova una conclusione eccezionale che si insacca alle spalle di Zaccagno (incolpevole). Perciò tutto da rifare per il Toro, che era riuscito a contenere bene i bianconeri nel primo tempo. La Juventus avrebbe potuto anche passare in vantaggio con Pozzebon, ma il giovane si fa prendere dall'agitazione e calcia male. Nella seconda frazione di gioco il Torino ci prova, ma è la Juventus che è resa particolarmente pericolosa, ancora con Favilli. Longo in panchina non è soddisfatto, vuole più grinta. Esce Compagno, autore di una partita incolore, al suo posto Tobaldo. Molti ribaltamenti di fronte, e Zappa prova anche a concludere dalla distanza, ma il Torino chiude bene. Però il Toro sbaglia troppo in fase di impostazione, con la Juventus riprende le azioni di pressing molto alto, senza lasciare spazio ai granata. Grande prestazione di Romagna, tra i bianconeri, che ha impedito a Candellone di rendersi pericolo molte volte. A 10 minuti dalla fine Longo termina le sostituzioni, mandando in campo Traorè e Gjuci, per rendere il Toro più offensivo. Anche la Juve cambia, e manda fuori Pozzebon per Morselli, che si fa subito vedere con una conclusione di sinistro che finisce sull'esterno della rete. Poi la Juventus, al minuto 86, rimane in 10 uomini per l'espulsione di Macek, e il Toro prova a lanciare l'assedio alla squadra bianconera. Ma è la Juventus a portarsi in vantaggio 2-1, con Morselli, che trafigge in contropiede il Toro, rimasto molto fermo in occasione del gol, nonostante l'uomo in più. Una partita che poteva essere migliore, il Torino ha sprecato una grande occasione: i tre punti sarebbero stati vitali, e le Final Eight si allontanano.