Derby della Mole, Valdifiori spera di poter dare il suo contributo alla squadra

"Manca sempre meno all'inizio della super-sfida che vede coinvolti il Torino e la Juventus: Sinisa Mihajlovic sta sciogliendo le ultime incertezze della formazione di questa sera, che non può assolutamente sbagliare. Per il tecnico granata il dubbio amletico è rappresentato dalla presenza di Mirko Valdifiori, giocatore che negli ultimi match ha avuto meno spazio  ma che a inizio stagione rappresentava uno dei capisaldi di questo Toro, era il regista che tanto era mancato a Ventura durante la sua gestione.

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"Dopo sessioni di mercato di corteggiamento estenuante, Cairo è riuscito a strapparlo al Napoli proprio nell'ultimo giorno di calciomercato e Miha alla prima occasione l'ha schierato titolare: questo ha fatto immediatamente capire l'importanza che ricopriva nello scacchiere granata. Il centrocampista ha dimostrato di essere costante per tutto il girone d'andata giocando tutte le gare.

Qualcosa si è inceppato nel girone di ritorno per diversi fattori l'ex Empoli non è riuscito a rendere al meglio sopratutto per colpa di un problema ai piedi che lo ha costretto a restare a riposo per diverse partite; è tornato titolare in occasione del pareggio contro il Crotone ed ha preso posizione nella nuova mediana composto da soli due uomini.  Con il nuovo modo di giocare, che premia maggiormente le qualità offensive della squadra, però le caratteristiche di Acquah e Baselli sembrano conciliarsi  meglio: il nigeriano regala fisico e potenza ad un centrocampo che è sembrato sin troppo fragile in questa annata mentre l'ex Atalanta ha avuto un exploit in questo finale di stagione, dopo essere stato ripreso più volte da Miha, e la sua tecnica unita alla visione di gioco stanno giovando molto alla formazione granata.

Valdifiori spera di avere qualche chance di scendere in campo in occasione del derby di oggi, visto che è la partita che tutti vorrebbero giocare: lui con la sua esperienza potrebbe dare più equilibrio alla formazione granata per contrastare i fuoriclasse juventini. D'altro canto Mihajlovic sembra più propenso a dare ancora fiducia al duo che con il 4-2-3-1 ha fatto vedere ottime cose cercando di valutare, anche in una prova così difficile, se effettivamente potrebbero essere gli uomini che la prossima stagione potranno guidare la zona nevralgica del campo del Torino. Più probabile un ingresso a partita in corso, magari verso la fine, nel caso in cui il Toro vincesse o pareggiasse; più difficile se il Toro dovesse essere in svantaggio dato che Miha ha dimostrato in diverse occasioni di non arrendersi mai e giocherebbe tutte le carte offensive che ha a disposizione...