Lo strano caso di Belotti: aiuta i compagni sulle fasce ma è poco servito in area

"Quarantaquattro palloni giocati contro il Cagliari. E' il terzo dato migliore in tal senso da inizio campionato per Andrea Belotti, che di certo, da buon capitano, non tira mai indietro la gamba e cerca di farsi sentire con le unghie e con i denti. E' nello stile del giocatore, che è un combattente a tutto campo. Il numero è positivo ma va analizzato. Perchè solo otto palloni (il 18 per cento) sono stati ricevuti da Belotti nell’area di rigore dei sardi di Maran; tante volte invece il capitano del Toro si è trovato a gestire palloni in zone del campo decentrate, specie sulla sinistra.

"GIOCATORE A TUTTO CAMPO - E' noto che il Gallo non si spenda solo in attacco ma torni a dare un aiuto anche in difesa e a centrocampo. Belotti è un giocatore che si sacrifica per dare una mano alla squadra, e di questo ha sempre fatto un tratto distintivo. Sente sicuramente la responsabilità d’indossare la fascia da capitano che ricopre. Ma resta un attaccante che necessita di palloni giocabili in area per fare il suo mestiere, quello di fare gol: un attaccante che va servito in profondità (come nell'occasione del rigore procurato e poi realizzato contro la Sampdoria o in quella del gol segnato all'Inter) o in area di rigore con dei traversoni (come quello di De Silvestri a Genova). Contro i rossoblu si sono registrati 4 corner a favore dei granata e sono partiti 21 cross dai piedi dei giocatori di Mazzarri, ma spesso la punta non era in area o comunque non era nelle condizioni di fare gol.

"PROBLEMA IN ATTACCO - Quattro gol in tredici partite. Ci si aspettava di più dal Gallo in questo inizio campionato, nonostante sia il capocannoniere del Torino. La metà delle reti è stata siglata contro la Sampdoria, una è arrivata su rigore nella sconfitta contro il Napoli e una nel pareggio di San Siro contro l’Inter. Il ruolino di marcia lo porterebbe, se mantenuto, a segnare 12-13 gol in tutto il campionato: ma Belotti ha nelle corde venti gol a stagione se servito adeguatamente. Mazzarri, con tutta la squadra, deve sicuramente effettuare delle correzioni tattiche in fase propositiva: troppo spesso Belotti si ritrova a fare gioco, come dimostrano i dati soprastanti, lontano dall'area di rigore. Il Toro farà strada se riuscirà a valorizzare al meglio le doti del suo capitano: di qui non si scappa.