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Toro, Sirigu: “Europa? Servirà avere equilibrio per tutta la stagione”

Il portiere granata a Sky Sport: "A me stesso chiedo di tornare ad essere competitivo e felice"

Redazione Toro News

"La palma di migliore in campo contro il Benevento e una continuità che non può che fare bene ad un grande professionista come lui: Salvatore Sirigu ha cominciato alla grande la sua avventura al Toro, con ben due reti inviolate nelle prime tre gare. Il portiere granata ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport, su aspettative per la nuova stagione granata ma non solo: "Cosa chiedo a me stesso? Prima di tutto di tornare ad essere competitivo in campo, ma anche di essere felice e di fare il mio lavoro al meglio quotidianamente. Di essere contento di quello che faccio. Il Toro mi ha dato questa grande possibilità: quella di tornare ad allenarmi ed essere quello che sono, di lavorare e di avere il sorriso sulle labbra, che è sintomo di stare bene alla fine, per affrontare l’annata con la maggiore positività possibile".

"Sirigu prosegue sugli obiettivi stagionali: "E’ giusto che ambiente, società e l’allenatore siano entusiasti di quello che si è fatto, e che abbiano le ambizioni giuste per arrivare in alto. Io sono appena arrivato e non sono abituato a fare proclami. Ovviamente dobbiamo cercare di fare il massimo, sfruttare le nostre potenzialità, che sono tante, e avendo queste qualità dobbiamo cercare di trarne il maggior beneficio possibile. Questo vuol dire puntare all’Europa League, ma comunque sappiamo che è difficile. C'è tanta strada da fare, da affrontare passo dopo passo, senza esaltarsi per un filotto di vittorie, e se riusciamo ad avere l'equilibrio giusto per tutto l’arco dell’anno, allora potremmo anche toglierci la soddisfazione di centrare gli obbiettivi"

Sulla Nazionale, poi: "Dopo aver fatto più di 6 anni in azzurro, è giusto che io possa ambire a fare parte della Nazionale e di giocarmi le mie chance. E’ normale, ma lo faccio in maniera serena e tranquilla. Non mi piace e non vedo benissimo chi fa proclami, soprattutto a livello di Nazionale: per entrare nel giro, si deve essere sempre competitivi oltre che continui, e rientrare in un progetto tecnico".