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Torino-Atalanta 2-1: qualche brivido, ma l’Olimpico torna ad esultare. Salvezza archiviata

L'abbraccio tra Peres, Maxi Lopez e gli altri compagni dopo il gol

Post partita / Maxi Lopez raddoppia a inizio ripresa, poi Cigarini segna su punizione: ma i tre punti sono dei granata, che sono sicuri della salvezza

Gianluca Sartori

"Dopo il primo tempo chiuso in vantaggio per 1-0, Ventura cambia all'intervallo: fuori Acquah e dentro Benassi. Reja risponde con una mossa offensiva: dentro il veloce esterno D'Alessandro per Conti.

"Palla al centro, passano poco più di trenta secondi e il Toro trova il raddoppio con Maxi Lopez.  L'argentino approfitta di uno svarione di Stendardo su cross di Peres per seccare Sportiello con un tocco di esterno. L'acclamatissimo centravanti festeggia sotto la Maratona il quarto gol stagionale, il primo su azione dal Torino-Genoa del 28 ottobre 2015: la partita sembra in discesa per il Torino di Ventura.

"Granata in controllo e al 10' Ventura può sostituire un Obi ancora non convincente per Baselli. L'Atalanta prova a spingere per riaprire la partita e lascia inevitabilmente più spazi, ma prima Molinaro e poi Baselli non riescono ad approfittarne. Ancora Papu Gomez dà fastidio al Toro al 16': fuga a sinistra e cross sul primo palo, controllato con qualche difficoltà da Padelli.

"I granata sembrano viaggiare sul velluto, grazie all'ingresso in campo di Baselli, che rende più fluido il gioco. L'Atalanta non ci sta e Cigarini prova a caricare il destro, ma Padelli controlla facilmente. Su calcio d'angolo Cigarini arriva alla conclusione di destra da ottima posizione e non inquadra la porta. Al 27' ultimo cambio di Ventura: fuori un applauditissimo Andrea Belotti per Martinez, mentre Reja passa alla doppia punta cambiando Gomez per Borriello, che va a far coppia con Pinilla. Proprio Martinez è servito bene da Vives, ma perde il duello fisico con Paletta.

"Al 76' Baselli ferma in modo falloso D'Alessandro sull'out di destra: per Di Bello allargando troppo il gomito, cartellino giallo per lui. Poi il Torino va vicino al terzo goal con un cross pericolossimo di Vives, levato dalla porta all'ultimo da Paletta. Sul ribaltamento di fronte Padelli chiude molto bene lo specchio della porta in uscita sull'ennesimo tentativo in acrobazia di Pinilla, meritandosi gli applausi del pubblico: ma il cileno era in posizione irregolare. Poi Gakpè si inserisce in area e colpisce di testa; ancora Padelli blocca facilmente la sfera.

"Minuto 81, la reazione dell'Atalanta trova il goal che accorcia le distanze. Di Bello fischia punizione per un fallo di mano di Peres. La posizione è defilata sulla destra, nei pressi del vertice dell'area di rigore. Sul pallone si presenta Cigarini, che calibra una traiettoria perfetta con Padelli incolpevole. 2-1 e partita riaperta, quando sembrava poter essere gestita con tranquillità.

"A questo punto ai granata vengono i brividi, complice un evidente calo fisico. Dramè arriva sul fondo e produce un cross radente alla porta, Padelli non arriva ma la palla sfila e attraversa tutta l'area di rigore. L'Atalanta accerchia il Toro, che non riesce più ad uscire dalla propria metacampo. Di Bello concede quattro minuti di recupero: Maxi Lopez prima e Bruno Peres poi esaltano il pubblico dell'Olimpico, portando il pallone lontano dalla porta. Su una discesa irrefrenabile del brasiliano, De Roon non trova di meglio che fermarlo con un fallo da ammonizione per evitare danni peggiori: ma è il secondo giallo per lui e finisce sotto la doccia.

Il Torino torna a far sorridere il proprio pubblico casalingo tornando alla vittoria all'Olimpico per la prima volta dopo il 4-2 al Frosinone del 16 gennaio. E' il secondo acuto consecutivo dopo la vittoria di San Siro con l'Inter: non succedeva da novembre. Quota 39 punti raggiunta e salvezza ormai raggiunta, per un Torino che, da oggi, può davvero iniziare a pensare al futuro.