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Torino-Cagliari 3-1: un primo tempo quasi perfetto

Intervallo / Riecco il Gallo, poi Ljajic e un Benassi da record. Toro avanti, poi una disattenzione

Marco Parella

Sotto la Mole arriva il Cagliari e va in scena una sfida avvincente tra due formazioni che hanno sorpreso entrambe in questo primo stralcio di stagione. Il Torino ha ambizioni europee, gioca bene e finora ha quasi sempre ben sfruttato le qualità individuali del tridente là davanti. La squadra di Rastelli ha collezionato, da neo-promossa, gli stessi punti dei granata, grazie al boom realizzativo di Marco Borriello (4 reti nelle prime 4 giornate, più un altro gol alla nona) e alla verve degli "affamati" Dessena, Melchiorri, Di Gennaro.

Rastelli cambia poco nel suo Cagliari, dove si rivede titolare l'ex Toro Tachtsidis; Mihajlovic recupera sia Zappacosta che Valdifiori e li schiera dal 1' insieme al rientrante Castan, Baselli e Benassi.

Il match si mette subito in discesa per il Torino: dopo due giri di lancette Valdifiori pesca Belotti in area di rigore, il Gallo controlla bene in corsa e calcia verso Storari. L'ex portiere bianconero para la prima conclusione, ma nulla può sul tap-in dello stesso numero 9. Iniziano bene i granata che al sesto vanno vicini al raddoppio con una punizione di Ljajic che, nonostante la posizione molto angolata, riesce a dare il giro giusto verso il secondo palo, fuori non di molto.

Il secondo gol non tarda molto. Al decimo minuto Dessena perde palla sulla trequarti del Torino, Belotti innesca un contropiede da manuale servendo sulla sinistra Adem Ljajic. Il serbo entra in area e non ci pensa due volte: destro non irresistibile, ma con tanto effetto che spiazza Storari. Due a zero e festa sotto la Maratona.

Il Cagliari prova ad accorciare le distanze intorno al quarto d'ora con Melchiorri, Hart ci mette il corpo.

I sardi non mollano, pressano alto e provano ad avvicinarsi all'area granata, ma è il Toro ad andare vicino alla terza marcatura. Prima con un contropiede Falque-Ljajci, poi con un invito a parti invertite in piena area risolto dalla difesa rossoblu con molta apprensione. Al 25esimo un'altra ripartenza giostrata da Zappacosta e Belotti porta quest'ultimo due volte al tiro: prima conclusione rimpallata, seconda bloccata senza problemi da Storari. Tre minuti più tardi Isla crossa indietro per Dessena che, in corsa, colpisce di testa, ma manca di parecchio la porta difesa da Joe Hart.

Ljajic ci prova ancora, ma col piede sbagliato e si vede, palla in curva. Al 35esimo Zappacosta disimpegna malissimo in area, regalando palla a Pisacane che riesce a girarsi e concludere. Il tiro non appare pericoloso, ma Hart non controlla bene e la palla lo scavalca, carambolando verso la linea di porta. Hart la recupera all'ultimo. Dopo i brividi, gli applausi: Baselli recupera palla dopo una bella corsa di Ljajic. Suggerimento per Benassi che, due passi dentro l'area, esplode un destro all'incrocio opposto che vale il tre a zero.

Gli ospiti accorciano le distanze al 41esimo con Melchiorri che sovrasta Barreca e di testa spedisce in rete il cross di Pisacane. Poco dopo Belotti allunga troppo l'ultimo passaggio verso Iago Falque lanciato a rete e vanifica una buona occasione. Tre a uno a fine primo tempo, partita da controllare senza altri patemi.