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Torino-Udinese, Castan vede il rientro: il centrale si candida come titolare

Focus on / Il brasiliano potrebbe tornare in campo dopo due mesi e mezzo: l'infortunio è alle spalle, Mihajlovic ritrova una pedina determinante

Federico Bosio

"Due mesi e mezzo: tanto è passato dall'ultima presenza di Leandro Castan in questo campionato, era l'8 gennaio 2017 ed il Torino pareggiava a reti bianche sul terreno del Sassuolo dopo un incontro dominato dalla squadra ospite. Fino a quel momento, il difensore centrale aveva collezionato 14 gettoni sui 19 complessivamente disponibili in Serie A, restando in panchina in tre occasioni - due delle quali ad inizio campionato, appena approdato all'ombra della Mole - e saltando gli incontri con Inter ed Udinese per un affaticamento muscolare. Affaticamento che tuttavia, proprio a gennaio, è tornato più forte: un primo periodo di stop, la ripresa e la ricaduta, un nuovo recupero ed ora una condizione fisica sempre migliore.

"Il calvario di Castan sembra essere ormai terminato, tanto che negli ultimi due incontri precedenti la pausa, contro Lazio ed Inter, il brasiliano sedeva già in panchina: "Sta meglio, ma non penso di farlo ancora scendere in campo. Sarà completamente disponibile al termine della sosta, così avrà ancora ulteriore tempo per recuperare al cento per cento e ritrovare la condizione" così Mihajlovic interrogato in proposito prima della settimana dedicata alle Nazionali. Tutto fa pensare dunque ad una completa guarigione e anche ad una condizione fisica ritrovata: l'ex Roma ormai scalpita e già contro l'Udinese potrebbe tornare in campo dal primo minuto, tornando ad indossare la casacca granata. Nel caso in cui i tempi non fossero ancora - totalmente - maturi, o per una eventuale scelta tecnica, ecco che Moretti sarebbe pronto a confermarsi al centro della difesa: il senatore ha fino a questo momento offerto ottime prestazioni, e se chiamato in causa garantirà nuovamente il proprio prezioso contributo.

"Il ballottaggio resta ad oggi aperto, ma le chance di una maglia da titolare crescono progressivamente per Leandro Castan a più di due mesi dall'ultima apparizione in campionato. Il recupero del mancino sarebbe, ovviamente, fondamentale per il Torino tutto: leader naturale a livello caratteriale, profilo di livello dal punto di vista tecnico, il centrale rappresenta un indubbio titolare nell'ideale scacchiere di Mihajlovic. Nonostante il già citato ottimo lavoro svolto da Moretti, l'assenza del brasiliano in quanto a solidità e sicurezza del reparto si è in questi mesi fatta sentire ed ecco il motivo per cui il suo rientro rappresenterebbe un recupero fondamentale. Castan scalda i motori e punta l'Udinese: contro i friulani potrebbe tornare la casacca da titolare, per riprendere un discorso cominciato nel migliore dei modi ed interrotto due mesi e mezzo fa.