Toro, a Verona Mazzarri cerca la prima vittoria in trasferta. E quel record del 1992…

"E' ora di fare sul serio anche in trasferta. Dopo aver aggiustato lo score casalingo dei granata (che prima del suo arrivo sulla panchina del Toro era di appena due vittorie), ora a Mazzarri tocca anche migliorare la statistica riguardante le vittorie in trasferta. A tal proposito, Belotti e compagni sono fermi a quella vittoria di oltre 70 giorni fa a Roma, contro la Lazio. Da quel momento, solo pareggi (compresi gli ultimi due 1-1 contro Sassuolo e Sampdoria), ma nessuna vittoria fuori casa.

"DAL 1992... - Guardando i numeri (e il calendario), la gara contro il Verona potrebbe essere una svolta totale per i granata. Intanto, andando indietro nel tempo, i granata non escono imbattuti da 7 trasferte consecutive dal 1992 - e dunque un risultato positivo contro gli scaligeri avrebbe una valenza in qualche modo storica. Però, questa volta, il pareggio non può essere contemplato: ottenere tre punti al Bentegodi darebbe un chiaro segnale in chiave Europa, ma anche e soprattutto nella testa dei giocatori dopo la delusione nel derby.

"LA GARA IDEALE - Guardando i dati in trasferta dei granata, sono 16 i punti conquistati lontano dal Grande Torino. Due vittorie, due sconfitte (a Firenze e allo Juventus Stadium), e ben 7 pareggi: proprio le tante X hanno condizionato negativamente la classifica granata, e la sfida del Bentegodi arriva come bivio fondamentale. Il Verona, per altro, si presenta come l'avversario ideale in questo senso: gli scaligeri - infatti - hanno vinto solamente due partite tra le mura amiche (contro Benevento e Milan) e perso in ben 9 occasioni, più di qualsiasi altra squadra. In questo 2018, il Verona in casa ha sempre e solo perso: vedremo se il Toro saprà approfittarne.