Calciomercato Torino, da Sorrentino a Dimarco: il punto della giornata

Stefano Sorrentino continua a farsi sentire. Questa volta ha parlato dal ritiro dell'Aic per i giocatori senza squadra, candidandosi per un posto da vice Sirigu nel Torino: "Nel Torino, il club con cui ho esordito in Serie A e B, dove tutto ha avuto inizio e dove vorrei chiudere la carriera. E’ questo il mio sogno. Davanti ad un portiere come Sirigu bisogna solo mettersi in coda e pensare esclusivamente a farlo star bene visto il campionato spettacolare che ha fatto. Se davvero il Toro mi chiamasse saprei benissimo quale sarebbe il mio ruolo". Sorrentino dunque avrebbe piacere di fare ritorno a Torino con un obiettivo ben fisso: "Diventare per il Torino ciò che Buffon è per la Juve". Come è risaputo, tra i profili ricercati sul mercato dal Torino c'è un esterno sinistro di centrocampo. Ecco che spunta il nome di Federico Dimarco. Dopo aver giocato una stagione in prestito al Parma, il giocatore classe '97 è tornato all'Inter e ora è in uscita. Il Torino ci pensa. Dopo aver rifiutato le offerte del Bologna e del PSV, ora il Torino è pronto a blindare Lyanco prolungandogli il contratto con annesso adeguamento. Il difensore brasiliano, ora con qualche acciacco fisico, è pronto per questa nuova stagione a Torino con l'obiettivo di conquistarsi un posto da titolare nella difesa a tre di Walter Mazzarri al fianco di Izzo e Nkoulou e chissà, mettersi in mostra anche a livello internazionale. Molte squadre vogliono Andrea Zaccagno. Il portiere granata, dopo esser partito per Bormio con la Prima squadra, potrebbe essere ceduto in prestito: Cittadella, Novara, Catanzaro, Modena, Sicula Leonzio e Juve Stabia sono sulle sue tracce. Ora toccherà all'estremo difensore granata scegliere il club con il progetto più ambizioso e che gli permetta soprattutto di crescere e giocare con continuità. Il futuro di Leonardo Candellone sembra essere lontano da Torino. Rientrato dal prestito dopo una stagione al Pordenone, in cui ha conquistato anche la tanto ambita promozione in Serie B, l'attaccante classe '97 è stato convocato da Mazzarri per svolgere la preparazione a Bormio con la Prima squadra. Nel caso in cui dovesse essere nuovamente ceduto in prestito, come confermato da lui stesso in un'intervista a TN, l'attaccante avrebbe piacere di tornare a giocare con i 'Ramarri': "Se dovesse poi arrivare la promozione non nascondo che probabilmente la mia priorità sarebbe quella di tornare a Pordenone perché qui sto vivendo una stagione magica e sono felice“.