Calciomercato Torino, da Under a Casadei: il punto di giornata

Continua a non cominciare il calciomercato del Torino, che, arrivati al 18 gennaio, ancora non ha ufficializzato nessun movimento di mercato. Il tecnico dei granata Paolo Vanoli attende la punta di cui ha bisogno da mesi (Zapata si è infortunato il 7 ottobre) e, con il cambio di modulo, anche un esterno offensivo. Di seguito il punto sulle principali trattative in entrata e in uscita condotte dai granata in questa sessione di riparazione di calciomercato. È notizia degli ultimi giorni che il Torino come esterno offensivo da aggiungere al proprio organico stia pensando a Cengiz Ünder. Il classe 1997 è attualmente in forza al Fenerbahçe, e in questa prima parte di stagione ha faticato a trovare minutaggio, complice anche un infortunio all'inguine che l'ha tenuto fuori dal campo per un paio di mesi. Secondo le ultime indiscrezioni, l'ex Roma sarebbe stato a Milano per parlare con il club granata riguardo al ruolo che ricoprirebbe in rosa. Ünder, essendo in grado di giocare sia a destra che a sinistra, sarebbe una pedina molto utile per le rotazioni di Paolo Vanoli con il nuovo 4-2-3-1 che l'ex tecnico del Venezia ha deciso di utilizzare. Quella che porterebbe il turco sotto la Mole è comunque un'operazione difficile, essendo sotto contratto del club del Fenerbahçe fino al 2027 e avendo attirato su di sé le attenzioni di altri club. Altro nome come esterno offensivo è quello di Chrsitian Kouamé, attualmente in forza alla Fiorentina. Per portare l'esterno in granata sembra che Cairo e Vagnati stiano pensando ad uno scambio tra lui e Sanabria. Il paraguayano piace ai viola, essendo più adatto rispetto a Kouamé a fare il sostituto di Kean. Le parti stanno trattando, ma l'ipotesi più avvalorata è quella di uno scambio di prestiti. Anche l'ivoriano è in grado di giocare sia sulla fascia destra che su quella sinistra, e quindi potrebbe risultare utile come esterno offensivo nelle rotazioni di Paolo Vanoli, ma non lo si può certo considerare il "numero 9" che cerca il Torino per sostituire Zapata. In attacco, però, il vero nome che ha infiammato la piazza granata è quello di Beto. Il brasiliano è un giocatore che per stazza e caratteristiche sarebbe perfetto come prima punta per sostituire l'infortunato Zapata. Dell'ex Udinese se ne parla ormai da inizio mercato, ma a complicare la trattativa si sono susseguiti il cambio di società, il cambio di allenatore, l'infortunio di Broja e quello di Calvert-Lewin. In ogni caso Beto in questa prima parte di stagione ha faticato a trovare minutaggio, e anche con il nuovo allenatore, Moyes, sembra non sia al centro del progetto, dopo che nell'ultima in Premier League contro l'Aston Villa è entrato soltanto all'83'. Il club granata rimane quindi sulla scia dell'ex Udinese, ma adesso deve anche stare attento alla concorrenza del Como. Spostandoci a centrocampo, il nome più caldo rimane quello di Cesare Casadei. La trattativa va avanti da molto tempo, e il Torino ha presentato al Chelsea la terza offerta per il giocatore. La squadra londinese aveva una richiesta per il giocatore pari circa a 20 milioni di euro per una cessione, ma voleva rimanere con il controllo sul giocatore inserendo nella trattativa la clausola della recompra. Il Torino aveva naturalmente intenzione di abbassare le richieste economiche e inserire, al posto della recompra, una percentuale su un'eventuale futura rivendita. Secondo le ultime indiscrezioni, l'ultima offerta del Torino non ha soddisfatto le richieste del club, che ha quindi proseguito i contatti con la Lazio, la cui concorrenza per il giocatore è molto forte. Per quanto riguarda le trattative in uscita, invece, come quest'estate, al centro delle voci c'è Ivan Ilic. Ancora russe le sirene che si sarebbero avventate sul centrocampista. Questa volta lo Spartak Mosca sarebbe disposto ad offrire al Torino una cifra simile a quella con cui il club granata l'ha acquistato dall'Hellas Verona ormai due anni fa. Da valutare sono naturalmente le volontà del calciatore, che già nella scorsa sessione di mercato, a trattativa praticamente conclusa, si era rifiutato di andare in Russia a causa dell'impossibilità dei club dello Stato di partecipare alle competizioni europee. In ogni caso, in questo momento il serbo è infortunato, e lo sarà almeno fino alla chiusura del calciomercato, perciò ogni trattativa si complica. Un altro giocatore che potrebbe lasciare Torino in questa sessione di mercato è Adrien Tameze. Il centrocampista ha trovato molto poco spazio in questa prima parte di stagione, e quando è stato schierato non ha convinto. Nella sfida contro la Fiorentina di domani, 19 gennaio, il francese è destinato a partire titolare, anche a causa della coperta molto corta a centrocampo per i granata. L'ex Verona in questa ventunesima giornata di Serie A può quindi dimostrare di essere ancora un elemento valido per il Toro, come incitato dal tecnico Paolo Vanoli in conferenza stampa: "In molti dicono che Tameze con me è in disparte. Allora se ha l'occasione deve dimostrare qualcosa". Non solo trattative, arriva un'ufficialità dalle giovanili: Francesco Dell'Aquila passa in prestito al Messina. L'attaccante ex Primavera ha giocato la prima parte di stagione alla Pro Vercelli, faticando a trovare minutaggio. Il classe 2004 torna dunque dal prestito nella squadra piemontese e vola al Messina, dove resterà fino alla fine della stagione, a giugno 2025.