Calciomercato Torino, Ngonge più vicino, Vanja ai saluti: il punto di giornata

Dopo gli arrivi di Tino Anjorin e Ardian Ismajli, il Torino è molto vicino a Cyril Ngonge, mentre sono stati fatti passi in avanti anche per Gaetano Oristanio. Con l'inizio del ritiro a Prato dello Stelvio, Marco Baroni necessita di alcuni innesti per rinforzare la squadra in vista dei primi test stagionali. Sul fronte uscite restano caldi i nomi di Sebastian Walukiewicz, Adrien Tameze e soprattutto Vanja Milinkovic-Savic, ormai vicino ad approdare al Napoli di Antonio Conte. Di seguito tutte le ultime novità sul calciomercato del Torino aggiornato alla giornata odierna, giovedì 17 luglio. La permanenza di Adrien Tameze in granata non è affatto scontata. Dopo l'ultima stagione piuttosto negativa e il poco spazio a disposizione, il centrocampista francese classe '94 potrebbe salutare Torino in questa sessione estiva di calciomercato. Su di lui si registra l’interesse concreto di Como e Cremonese. Il contratto dell'ex Verona scade nel 2026 e dunque la richiesta del club granata non è elevata. Ma l’interesse dei lariani per Adrien Tameze potrebbe aprire un asse di mercato tra Torino e Como che porterebbe Gabriel Strefezza in granata. Tuttavia, anche i grigiorossi, dopo la promozione in massima serie, cercano un innesto per rinforzare il centrocampo e uno degli obiettivi principali della squadra allenata da Davide Nicola sarebbe proprio Tameze. Anche Sebastian Walukiewicz è al centro di discussioni tra il club granata e la Cremonese. Secondo quanto riferito da Gianluca Di Marzio, il difensore polacco è stato richiesto dal club grigiorosso nei contatti avuti con il Torino per parlare Tameze. Sembra che l'interesse della formazione neopromossa in Serie A si sia posato anche sull'ex difensore dell'Empoli, oltre che sul mediano francese. Nei prossimi giorni potrebbero esserci sviluppi per i due calciatori che però sono ad oggi pienamente coinvolti e infatti si trovano in ritiro in Trentino Alto Adige col resto della squadra. Cyril Ngonge è molto vicino a vestire la maglia granata. Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 16 luglio, il direttore tecnico granata Davide Vagnati ha lasciato il ritiro per trovare l'accordo col Napoli per il trasferimento dell'esterno belga che già aveva espresso la propria preferenza per il Torino. L'ex Verona arriverà a Torino con un prestito oneroso da 1 milione di euro e un diritto di riscatto fissato a 11 milioni circa. Il giocatore è pronto a firmare un contratto che lo legherà al club granata per i prossimi quattro anni. Da vedere se sarà inserito anche un obbligo di riscatto condizionato, come era richiesta iniziale del club partenopeo. Una volta limati gli ultimi dettagli, l'esterno belga si sposterà a Torino per visite mediche e firma. Oltre a Ngonge, tra i profili più seguiti da Vagnati c'è quello di Gaetano Oristanio. Il Classe 2002, scuola Inter, è un profilo giovane che lo scorso anno col Venezia ha realizzato 3 gol e 3 assist ed ha una media di un dribbling e mezzo tentato a partita, tra i primi in Serie A nella scorsa stagione. Inoltre, è anche un giocatore molto duttile: Oristanio è in grado di ricoprire qualsiasi ruolo sulla linea dei trequartisti. Questo è il motivo per cui Vagnati sta cercando di portare in granata il giocatore campano. Dall'altra parte l'ex Cagliari vorrebbe rimanere in Serie A e sarebbe ben disposto ad indossare la casacca granata la prossima stagione. Ci sono ancora delle distanze legate al prezzo, con i lagunari che inizialmente chiedevano 12 milioni, cifra ritenuta troppo alta dal club granata. Tuttavia, c'è la possibilità di trovare un accordo tra le parti con i due club che hanno fatto passi in avanti negli ultimi giorni: il Torino è disposto ad offrire un prestito con obbligo di riscatto. Il club granata potrebbe avvicinarsi a una cifra che si aggira intorno ai 9-10 milioni di euro, per la quale il club veneto potrebbe certamente valutare di acconsentire alla partenza del proprio gioiello. Il Torino ha messo gli occhi su Svit Seslar. Il club granata è alla ricerca di rinforzi per il 4-2-3-1 di Baroni: al momento, nel reparto delle ali, ci sono solo i giovani Njie e Cacciamani e nelle ultime ore sembra che Vagnati abbia sondato il terreno per l'ala di piede mancino che nell’ultima stagione si è messo in luce nel Celje, in Slovenia. Oltre a Ngonge e Oristanio, potrebbe esserci spazio per un terzo innesto offensivo. Seslar, un mancino classe 2002, nel 2024/2025 ha messo insieme un bottino significativo: tra tutte le competizioni, compresa la Conference League, ha realizzato 13 i gol e 23 gli assist. Il cartellino è di proprietà dei turchi dell’Eyüpspor e la valutazione, secondo Transfermarkt, si aggira sui 2.5 milioni di euro. Su di lui ci sono altre squadre di Serie A come il Lecce di Di Francesco. Vanja Milinkovic-Savic ha detto sì al Napoli. Nella serata di mercoledì è stato raggiunto l’accordo totale tra il portiere e il club azzurro per il trasferimento alla corte di Antonio Conte. Milinkovic-Savic, che ha voglia di cambiare aria dopo otto anni di legame col Toro, era corteggiato anche dal Leeds United, ma la sua volontà appare essere quella di trasferirsi al Napoli, dove si giocherebbe il posto con Alex Meret. A questo punto si attende che il club di De Laurentiis paghi la clausola rescissoria, che è di circa 19 milioni di euro. Il Torino, che fin qui non ha mai accettato di scendere da quella cifra, realizzerebbe un’importante plusvalenza. Al contempo, il club granata dovrà muoversi con decisione per trovare il sostituto del portiere serbo. Sono tanti i nomi sul taccuino di Davide Vagnati: da Caprile a Falcone, passando per Montipò e il brasiliano Brazao. La società dovrà buttarsi con decisione su uno di questi profili, forte delle entrate monetarie, e trovare in fretta il nuovo numero uno da consegnare a Marco Baroni.

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