Toro: il primo colpo è Bianchi

In ritiro a Ragusa, oltre che del bel clima quasi primaverile, il Torino vorrà godere, a brevissimo, anche di un rinforzo in attacco. Pare, infatti, che la società stia accelerando per arrivare a Paulo Vitor Barreto, pallino di Ventura. Ma non solo, perchè, proprio in questi giorni, il presidente Urbano Cairo dovrebbe ufficializzare il rinnovo del capitano Rolando Bianchi. Nel frattempo però i granata non vogliono ritrovarsi con l’acqua alla gola e stanno lavorando insistentemente su diverse alternative per rilanciare il proprio reparto offensivo. In prima battuta, però, l'obiettivo è metterela parola fine alla querelle attorno al rinnovo del Capitano.

I FRIULANI FRENANO - Per Barreto l'Udinese non ha concesso particolari sconti, ed anzi ha caldeggiato fino all'ultimo l'opzione del prestito al Granada, ma pare che finalmente il Torino abbia messo sul piatto una cifra giudicata quasi consona per assicurarsi l'attaccante ventottenne già a gennaio, senza attendere lo svincolo contrattuale del prossimo giugno. Si tratterebbe di un assegno di ben 1.8mln di Euro per ottenere subito le prestazioni del giocatore. La trattativa sarebbe a buon punto, se non fosse che i bianconeri avrebbero in casa ben altre offerte per il brasiliano. Su tutti, pare ci sia il Pescara che avrebbe offerto le comproprietà di Quintero e l’intero cartellino di Caprari. Una soluzione che piace e non poco alla famiglia Pozzo. Nessun problema, però, infatti se l’Udinese dovesse puntare i piedi, il diesse Petrachi è già pronto a puntare tutto sugli scontenti di Cagliari: Pinilla in particolare.    USATO (IN)SICURO – Tornando al discorso legato a Barreto, c’è sempre da valutare la sua tenuta fisica, la quale non ha dato, finora, grandi prove di affidabilità, ma per noi osservatori non resta che stare alla finestra, ed eventualmente farci trovare pronti per stupirci. L'innesto di una pedina in attacco, peraltro, ne libera necessariamente un'altra, accelerando la trattativa già imbastita per il prestito di Abou Diop in Serie B: l'hanno richiesto Pro Vercelli, Grosseto e Crotone ma paiono ora i calabresi i favoriti ad assicurarsi il senegalese fino a giugno. Dunque, se dovesse arrivare Barreto, per Diop si prospetterebbe un’avventura a Crotone, consapevole che qui a Torino troverebbe spazio solo con la Primavera.    IL TORO CI CREDE ANCORA - Sansone, Diop, ma soprattutto Bianchi. Giocatori in cui il Toro crede fortemente. Crotone, ad ogni modo, rappresenterebbe una grande occasione per il diciannovenne senegalese che finora ha collezionato solo una decina di minuti contro la Roma ed al quale Ventura ha fatto chiaramente intendere che, se non si fosse rotto, sarebbe stato utile alla causa, sebbene non ancora pronto per la massima serie. Discorso diverso per il talentuoso Sansone, la cui situazione appare ora in stallo. Quello del Bologna era un interessamento forte, mentre da altre parti erano arrivati solo timidi sondaggi. Se dovesse arrivare Barreto, poi, non è detto che Sansone venga relegato al fondo dell’attacco granata, anzi. Lo stesso brasiliano, per il discorso già affrontato riguardo la sua tenuta fisica, potrebbe partire inizialmente dal fondo, per poi scalare le gerarchie. Intanto, se per Bianchi pare sia arrivato il giorno del rinnovo, per Sgrigna si dovrà aspettare: altro indizio di un'imminente cessione?   Chirico/Fornero (twitter @ManoloChirico - @DiegoFornero) (Foto M.Dreosti)