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- Redazione TORO NEWS
La Serie A si affaccia all’undicesima giornata e quest’oggi l’AIA ha comunicato le designazioni arbitrali. Il derby di sabato alle ore 18.00 all’Allianz Stadium tra Juventus e Torino è stato affidato al direttore di gara Luca Zufferli della sezione di Udine. Classe 1990, il fischietto friulano conta complessivamente 30 presenze in Serie A. In questa stagione ha diretto 6 incontri: alla prima giornata Roma-Bologna 1-0, alla terza Fiorentina-Napoli 1-3, alla quarta Lecce-Cagliari 1-2, alla sesta Atalanta-Como 1-1, all’ottava Milan-Pisa 2-2 e, infine, alla decima, Napoli-Como 0-0. In totale ha estratto 20 cartellini gialli e nessun rosso. Zufferli è alla prima stracittadina della sua carriera.
Il fischietto di Udine ha arbitrato tre volte la Juventus, tutte nella scorsa stagione (2024-2025). Il bilancio parla di due vittorie e un pareggio per i bianconeri: Juventus-Parma 2-2 alla decima giornata, senza episodi controversi; Juventus-Empoli 4-1 alla ventitreesima, in cui Zufferli aveva annullato un rigore precedentemente concesso all’Empoli; e Juventus-Lecce 2-1 alla trentaduesima, gara che aveva lasciato qualche perplessità per due possibili rigori non concessi e alcuni interventi non sanzionati nel finale. Un solo precedente, invece, con il Torino, ma di quelli difficili da dimenticare: 7 maggio 2023, Torino-Monza 1-1, con gol di Sanabria per i granata e risposta di Caprari per i brianzoli. Una prestazione tutt’altro che memorabile per Zufferli, allora alla sua terza direzione in Serie A.
In quella partita, già nel primo tempo, il direttore di gara era stato chiamato in causa. Alla mezz’ora Izzo trattiene Buongiorno in area con entrambe le braccia: un contatto valutato con un silent check che non porta a sanzioni. Al 35’ Miranchuk va in gol, ma il primo assistente annulla per fuorigioco. Dopo un lungo controllo VAR, la posizione del russo risulta regolare al momento del tiro di Vojvoda, ma nel corso dell’azione Sanabria tocca il pallone con il braccio: giusto, quindi, l’annullamento.
Nel secondo tempo, però, la direzione di gara si complica. All’80’ Karamoh entra in area e viene colpito da Marlon, che prima sfiora il pallone e poi impatta sul piede del trequartista francese. Zufferli lascia giocare, ma il rigore sarebbe stato da assegnare. Ancora più evidente l’episodio all’88’, quando Ricci si inserisce alle spalle di Rovella e viene trattenuto vistosamente. L’arbitro non ravvisa il fallo e il VAR non lo richiama al monitor. Dalle immagini il rigore appare netto, così come il cartellino rosso per DOGSO (chiara occasione da gol): rosso perché Rovella non tenta di giocare il pallone e rigore perché la trattenuta, iniziata fuori area, prosegue all’interno. La prestazione di Zufferli aveva inevitabilmente lasciato strascichi nel post-partita. “Sono sbalordito”, aveva dichiarato l’allora tecnico granata Ivan Juric. Una direzione che non era passata inosservata nemmeno al designatore Gianluca Rocchi, che in seguito lo aveva escluso dalle successive gare di campionato.
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