Le cessioni più ricche della storia della Serie A: da Zidane a Osimhen passando per Retegui

Negli anni d’oro del calcio italiano, la Serie A rappresentava l’approdo finale. I fuoriclasse del mondo la sceglievano per chiudere la carriera o per consacrarsi nel tempio del calcio tattico. Oggi, il copione si è ribaltato: i top player ci passano, brillano, e poi spiccano il volo verso club economicamente più potenti. La Serie A è diventata un trampolino: forma, valorizza, e vende. Un processo che, se ben gestito, può rappresentare una risorsa, ma che pone interrogativi su competitività, progettualità e identità del nostro calcio. Il calciomercato 2025 non è altro che la prova di questo processo. Le cifre record delle ultime operazioni testimoniano come il movimento italiano sia ancora capace di attrarre talenti, ma non di trattenerli. Ecco le dieci cessioni più remunerative nella storia della Serie A, operazioni che hanno portato montagne di milioni nelle casse delle società, ma anche via via svuotato il campionato dei suoi protagonisti più luminosi.

Le 10 cessioni più ricche di sempre della Serie A

10. Matthijs de Ligt (Juventus → Bayern Monaco, 67 milioni €)

9. Mateo Retegui (Atalanta → Al-Qadsiah, 68 milioni €)

8. Achraf Hakimi (Inter → PSG, 68 milioni €)

7. Zlatan Ibrahimovic (Inter → Barcellona, 69 milioni €)

6. Khvicha Kvaratskhelia (Napoli → PSG, 70 milioni €)

5. Victor Osimhen (Napoli → Galatasaray, 75 milioni €)

4. Rasmus Højlund (Atalanta → Manchester United, 75 milioni €)

3. Zinedine Zidane (Juventus → Real Madrid, 75 milioni €)

2. Paul Pogba (Juventus → Manchester United, 105 milioni €)

1. Romelu Lukaku (Inter → Chelsea, 115 milioni €)