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Le squadre di Serie A in rosso: le rate fino al 2027 possono salvare molti club

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Come auspicato da molte società di Serie A, ecco la proposta per dare un mano con i pagamenti delle tasse
Federico De Milano
Federico De Milano Redattore 

Nonostante nei giorni scorsi il ministro dello Sport Andrea Abodi si fosse definito contrario ad una possibile rateizzazione delle tasse che le società di Serie A avrebbero dovuto versare, sembra che questa ipotesi sia diventata realtà. La crescita delle spese in contrasto con la riduzione degli introiti è una delle problematiche del calcio italiano che più stanno a cuore al presidente del Torino, Urbano Cairo. L'editore alessandrino si è spesso battuto per ricevere dei sostegni dal Governo che potessero salvare un sistema in crisi come quello del calcio.

Camera al voto per il provvedimento voluto dal senatore Claudio Lotito

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Non solo Cairo, una mano nei confronti del sistema-calcio è stata spesso richiesta anche dal patron della Lazio, Claudio Lotito. Da una manciata di mesi, però, l'imprenditore romano è stato eletto anche in Senato nella lista di Forza Italia. Questo potrebbe aver certamente influito sulla possibilità di dare un sostegno alle società calcistiche. Domani, venerdì 23 dicembre, si voterà infatti alla Camera per la fiducia ad un emendamento che prevede la possibilità di rateizzare i versamenti Irpef dovuti al Governo addirittura fino al 2027. La richiesta era stata fatta dal fronte dei club di Serie A tramite il proprio presidente Lorenzo Casini che si è potuto appoggiare sullo stesso Lotito. "Per risolvere il problema della crisi di liquidità causa Covid - afferma il presidente di Lega Casini - ci hanno spostato le scadenze dei versamenti per nove mesi. Ora ce li chiedono tutti in un colpo solo e si tornerebbe ad avere una mancanza di liquidi".

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Un buco da 500 milioni ma i club possono usufruire di comode rate

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Il termine per pagare i versamenti fiscali e contributivi del 2022 scade proprio nella giornata odierna, giovedì 22 dicembre. Sono oltre 500 i milioni che le società di Serie A devono sborsare per sistemarsi con il fisco. Tra le più in difficoltà ci sono Inter, Lazio, Roma, Juventus e il Torino (che secondo il quotidiano La Repubblica deve pagare ancora 27 milioni). Nella nuova Legge di Bilancio è però previsto un emendamento che consente alle società di Serie A di sfruttare una maxi rateizzazione di queste cifre. Sarà possibile spalmare l'intera somma su addirittura 60 rate da saldare entro il 2027. Una grossa mano dunque per i club italiani  che per evitare di finire sotto indagine potranno limitarsi a pagare subito il 3% del dovuto. Si va verso un reintegro anche delle sponsorizzazioni al betting, un'altra formula per cercare di aumentare i ricavi diretti alle società. Il ministro Abodi, interpellato, ha così commentato la vicenda: "Nessuno sconto o regalo. Le società sportive pagheranno tutto. Interveniamo per risolvere un problema nato nove mesi fa e affrontato rimandando".

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