Lecce, l’attacco fa fatica: sono solo 25 i gol in campionato. Ma Krstovic…

Dopo la sconfitta per 2-0 tra le mura casalinghe contro l'Inter, domenica 18 maggio alle ore 20.45 al Via del Mare il Torino affronterà il Lecce dell'ex allenatore Marco Giampaolo. La squadra giallorossa - che attualmente occupa la diciannovesima posizione in classica di Serie A con un totale di 28 punti raccolti in 36 partite - è in zona retrocessione e sarà senza dubbio alla ricerca dei tre punti che sarebbero importantissimi. Dopo aver analizzato la difesa (QUI i dettagli) e il centrocampo (QUI i dettagli), ora passiamo in rassegna l’attacco del Lecce.

Solo in Montpellier segna meno in Europa

Uno dei grandi problemi del Lecce in questa stagione è la fase offensiva. La squadra giallorossa ha messo a referto solamente 25 gol in campionato (lo stesso numero di reti del Southampton): solo il Montpellier (con 23 reti) ha segnato meno gol del club pugliese in questa stagione nei maggiori cinque campionati europei. Ma non solo, il Lecce ha anche il dato più basso sia nella percentuale realizzativa (5.8%) che nella percentuale di tiri in porta (36%) in questa stagione di Serie A.

Nel probabile 4-2-3-1 con cui scenderà in campo il Lecce, i granata dovranno fare attenzione soprattutto al capocannoniere dei giallorossi: Nikola Krstovic ha segnato 11 reti in campionato ed è il pericolo numero uno della squadra di Giampaolo. Nelle ultime 20 stagioni di Serie A (dal 2005/06) solamente Marco Mancosu (14 nel 2019/20) ha realizzato più gol in un singolo torneo con la maglia del Lecce. Dietro a Krstovic, ci dovrebbero essere Pierotti (che ha messo a segno 4 gol e 2 assist), Helgason e Tete Morente (autore di 3 gol e 2 assist). A gara in corso poi il tecnico dei giallorossi potrà contare sull'apporto di Banda, che in ripartenza può creare diversi grattacapi alla difesa granata, e su un giocatore di esperienza come Ante Rebic, storicamente una bestia nera per i granata.