Palladino pre Fiorentina-Torino: “Cataldi non convocato, Folorunsho ci sarà”

Nel giorno di vigilia della sfida fra Fiorentina e Torino, il tecnico dei viola Raffaele Palladino ha parlato alle 16.00 in conferenza stampa per presentare il match valido per la 21a giornata del campionato di Serie A 2024-2025. Di seguito le parole del tecnico dei toscani in vista del match contro il Torino di Paolo Vanoli.

Che settimana è stata?“Martedì, alla ripresa degli allenamenti, ci siamo riuniti per guardare insieme la partita contro il Monza e i tanti errori che sono stati fatti allo U Power Stadium. C’è stato un bel confronto, uno dei più importanti che ho visto in carriera”.

Questo gruppo è capace di cambiare ancora?“E' un gruppo consapevole di dover giocare più da squadra, essere meno lunghi e fare le due fasi tutte insieme”.

Sente vicina la società e la dirigenza? “Lunedì ho avuto una piacevole chiacchierata con il Presidente, che mi ha voluto ribadire la sua fiducia. Questo mi da grande serenità nel lavorare ogni giorno, e sono sicuro che insieme ritroveremo i risultati”.

Gli indisponibili per la partita contro il Torino.“Cataldi non lo abbiamo ancora recuperato per il Torino. Folorunsho invece sta bene e ci darà una grande mano da subito”.

Rientro di Gudmundsson.“Ho parlato con lui ieri, Albert ha bisogno di un po’ di fiducia. Sta cecando di ritrovare la forma migliore ed è il primo a voler fare bene. Ha bisogno di ritrovare il ritmo partita”.

Come affronterete il Torino? "Il Torino lo abbiamo studiato, è una squadra che ha cambiato recentemente e sta facendo bene. Domenica servirà una partita di sostanza, energia e spessore"

Cosa ne pensa delle parole di Pradè? “Il Direttore voleva scuotere l’ambiente con le sue parole del dopo gara. Io con Daniele ho un grande rapporto. Quello che Il Direttore esprime, lo fa sempre in maniera costruttiva”.

Chi sarà il capitano?“Il capitano è Ranieri, un calciatore che è cresciuto nel Settore Giovanile della Fiorentina”.

Gli equilibri nello spogliatoio e la situazione del mercato.“Biraghi è ancora un nostro calciatore. Con il Chino non abbiamo toccato nessun equilibrio. Stiamo semplicemente attraversando un momento difficile in generale, che nel corso di una stagione può succedere. C’è voglia di rivalsa in noi”.

Il momento negativo e le critiche. “Ricevere le critiche fa bene. Scrivere le cose false invece non porta buona energia. Non dobbiamo essere negativi, è importante essere positivi. Mi sono reso conto che a Firenze una piccola parte qualche volta gode a scrivere qualcosa di negativo e questo non porta positività alla squadra”