toronews altre news Partite nazionali all’estero, Ceferin alza le mani: “Non possiamo farci niente”
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Partite nazionali all’estero, Ceferin alza le mani: “Non possiamo farci niente”

Piero Coletta
La massima carica della UEFA si è esposto sull'argomento

Nelle ultime settimane ha suscitato scalpore la decisione di alcune leghe calcistiche di disputare diverse gare dei propri campionati all’estero. Le motivazioni sono molteplici, ma nella maggior parte dei casi la spiegazione più immediata è legata al marketing. Non si tratta di una novità assoluta, se consideriamo che ormai molte Supercoppe si giocano soprattutto in Medio Oriente. Tuttavia, per quanto riguarda le singole gare di campionato, si tratta effettivamente di una novità. Non sono mancate le polemiche, anche perché non si parla di semplici trasferte vicine, ma di veri e propri viaggi intercontinentali. In Italia, questa ipotesi è attualmente al vaglio.

Sull’argomento è intervenuto anche il presidente della UEFA, Aleksander Čeferin, che ha manifestato perplessità, senza però prendere una posizione netta in merito: "Non siamo contenti, ma per quanto abbiamo verificato dal punto di vista legale non abbiamo molto margine d’azione: se la federazione è d’accordo, e in questi casi entrambe le federazioni hanno acconsentito, non possiamo fare molto. Però penso che in futuro dovremo discutere molto seriamente di questo, perché il calcio dovrebbe essere giocato in Europa: i tifosi devono poter vedere il calcio a casa loro, non possono viaggiare fino in Australia o negli Stati Uniti per guardare le proprie squadre".