Il giovane sogno del Toro

Sogna ragazzo sogna, Roberto Vecchioni, 1999 – EMI

Sogna ragazzo sogna è un grande classico di Roberto Vecchioni. Conviene specificarlo, perché tanti hanno scoperto questa canzone da poco, da quando è stata proposta nella serata delle cover all'ultimo Festival di Sanremo, e rischiano di attribuirla al giovane rapper Alfa che in quell'occasione ha duettato col Professore aggiungendo ex novo un'ultima strofa rappata, che niente ha a che vedere con l'originale. Parliamo di un brano colmo di speranza, che invita i giovani ad osare, a guardare al futuro con ottimismo, a credere nei propri sogni. Il cantautore si rivolge a un piccolo ragazzo fornendogli una serie di istruzioni per l'uso, per dirla con Georges Perec, e ci invita a pensare al rapido transito degli uomini sulla Terra e al pensiero libero e creativo come a un testimone da passare nell'infinita staffetta delle generazioni. Voglio dedicarlo ad ogni giovane e, in particolare, ai due talenti della nostra Primavera che hanno esordito nell'ultima gara contro il Verona, ribaltando risultato ed avversario con la faccia tosta di chi non è ancora abituato ai compromessi.

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Savva e Dellavalle hanno fronteggiato la loro prima occasione con la spregiudicatezza che permette di fare cose che l'esperienza talvolta inibisce e hanno mostrato giocate da veterano, giocate che promettono un futuro luminoso.

Altri giovani talenti granata scalpitano, pronti anche loro a dare l'assalto al mondo e a far esplodere le gerarchie: mancano due partite al termine della stagione, partite che, a dispetto di incertezze ed occasioni perse, hanno ancora un senso, e che andranno giocate con il piglio del combattente. Lo spirito del lottatore dovrà dominare, quello di chi vuole prendersi qualcosa, perché, se vorremo strappare l'ultimo pass per l'Europa, dovremo provarci con le unghie e con i denti.

Sarebbe inconcepibile affrontarle con il fare compassato di chi aspetta solo il fischio finale dell'ultimo match per andarsene in vacanza. E allora puntiamo su chi ha fame, sui giovani pronti a divorare il tappeto erboso e a raggiungere subito quel futuro vagheggiato, mai stato tanto vicino.

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Vada a loro l'invito di Vecchioni: Chiudi gli occhi, ragazzo, e credi solo a quel che vedi dentro. Stringi i pugni, ragazzo, non lasciargliela vinta neanche un momento. Stringete i pugni e credeteci, ragazzi granata: il mondo è lì ad un passo, soltanto da prendere. Se incarnerete lo spirito del Toro, con il quale siete cresciuti, nulla sarà impossibile. Quell'essenza incontaminata sarà come il verso mancante della poesia che l'autore lascia da completare al ragazzo della canzone, e unirà idealmente tutti i ragazzini che nel corso delle generazioni hanno calcato l'erba del Filadelfia. Quello spirito è il testimone che viene trasmesso e di cui occorre essere degni. Quindi fatevi onore. E sognate, ragazzi, sognate.

Autore di gialli, con "Cocktail d'anime per l'avvocato Alfieri" ha vinto l'edizione 2020 di GialloFestival. Marco P.L. Bernardi condivide con il protagonista dei suoi romanzi l'antica passione per il Toro e l'amore per la letteratura e la canzone d'autore.

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