Le probabili formazioni di Bologna-Torino: Ngonge dal 1′

Dopo la vittoria con il Napoli è arrivato il bis contro il Genoa. Tre punti in rimonta per la squadra di Baroni, che non può però permettersi di sedersi sugli allori. A poche ore dal successo contro il Grifone, infatti, i granata sono attesi da una trasferta ostica in casa del Bologna. La formazione di Vincenzo Italiano proviene da un rocambolesco 2-2 a Firenze: fino al 94’, prima del rigore decisivo di Kean, si trovava in piena zona Champions, a dimostrazione di come anche quest’anno i rossoblù siano una squadra capace di lottare per un piazzamento europeo. Non sarà semplice per il Torino ottenere un terzo successo consecutivo — traguardo che manca dal 2019 — e che permetterebbe di raggiungere in classifica proprio i padroni di casa.

Nonostante le condizioni di Israel siano in leggero miglioramento, dopo la super prestazione offerta contro il Genoa Marco Baroni non può che confermare Alberto Paleari tra i pali. Il portiere classe ’92 è stato decisivo con due parate salvifiche e avrà l’opportunità di riconfermarsi. Turno infrasettimanale fa spesso rima con turnover, e alcuni cambi di formazione sono probabili. Nel terzetto difensivo tornerà dal primo minuto, sulla destra, Ardian Ismajli, già protagonista di una buona mezz’ora nella gara contro il Genoa. Resta comunque vivo il ballottaggio con Adrien Tameze, autore di prestazioni positive nelle ultime uscite. Confermati al centro Guillermo Maripan e a sinistra Saul Coco.

A centrocampo Baroni dovrebbe puntare sulla continuità, con Kristjan Asllani in cabina di regia e le due mezzali Cesare Casadei e Nikola Vlasic. Sugli esterni, Marcus Pedersen agirà ancora a destra, mentre a sinistra — complice l’assenza di Niels Nkounkou — il tecnico dovrà scegliere tra Valentino Lazaro e Cristiano Biraghi. L’austriaco, subentrato contro il Genoa, ha contribuito alla rimonta e al momento sembra in vantaggio.

In attacco, dopo due gare iniziate dalla panchina, Cyril Ngonge potrebbe tornare titolare. Il belga ha accusato nelle scorse settimane qualche problema di condizione, oltre a risentire del cambio di modulo che ha favorito Ché Adams. Questa volta Baroni potrebbe scegliere di utilizzare lo scozzese a gara in corso, puntando invece su Ngonge, che contro il Genoa è andato due volte vicino al gol da subentrato. A completare la coppia offensiva sarà, naturalmente, Giovanni Simeone.

Per quanto riguarda i padroni di casa, la notizia è la presenza di Vincenzo Italiano al Dall’Ara, dove assisterà al match da uno skybox. Il tecnico schiererà i suoi con il consueto 4-2-3-1: davanti a Skorupski agiranno De Silvestri e Lykogiannis sugli esterni, con Vitik (in ballottaggio con Casale) e Lucumí al centro. In mediana spazio a Moro e Freuler, mentre sulla trequarti restano aperti i duelli: a destra tra Orsolini e Bernardeschi, con il primo favorito, e a sinistra tra Domínguez e Cambiaghi, con l’argentino in pole. In avanti, come unico terminale offensivo, ci sarà Dallinga.