Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

tor giovanili news primavera Primavera, Fiorentina-Torino 2-0: prima amara, pagato lo scotto del primo tempo

primavera

Primavera, Fiorentina-Torino 2-0: prima amara, pagato lo scotto del primo tempo

Primavera, Fiorentina-Torino 2-0: prima amara, pagato lo scotto del primo tempo - immagine 1
Troppo poco Toro nella prima metà di gara. I granata mostrano un altro volto nella ripresa e danno battaglia ma non riescono nella rimonta
Irene Nicola
Irene Nicola Redattore 

Prima di campionato amara per il Torino Primavera. La squadra di Fioratti cade al Viola Park contro la Fiorentina in una gara dove il fattore determinante è stato un primo tempo di grande difficoltà in cui ai granata è riuscito davvero poco. La Fiorentina, dominante, trova un Toro arrendevole e poco coraggioso a cui sigla due reti. Nella ripresa c'è l'inversione di rotta e si vede in campo tutt'altro Toro, tanto nell'atteggiamento quanto nel gioco, ma la rimonta dal 2-0 non riesce e così arriva uno zero alla prima uscita. Il rammarico per la squadra di Fioratti è non aver messo in campo se stessa nella prima parte di partita, pecca costata cara: servirà da lezione per la prima in casa contro il Napoli.

Le scelte: ritorno di Perciun, c'è ancora Gabellini

—  

Il primo undici della stagione rispecchia tanto di quanto visto nel precampionato. Fioratti conferma il 4-2-3-1 e tanti degli interpreti favoriti per uno slot dal 1'. Tra i pali Siviero preferito a Plaia. In difesa nessuna sorpresa per quanto riguarda i terzini con Zaia a destra e Barranco sul fronte opposto, come centrali la coppia di riferimento è formata dagli esperti Pellini e Desole con Carrascosa che parte dalla panchina. A centrocampo si ripropone nuovamente il duo Liema Olinga-Sabone. Le sorprese riguardano solo il reparto offensivo perché il trequartista centrale è Perciun, sceso in Primavera dopo il lungo lavoro alle dipendenze di Baroni; lo affiancano sui lati Politakis e Carvalho. In attacco un altro ritorno: tocca ancora a Gabellini il ruolo di terminale offensivo.

Il primo tempo: Torino timido e sorpreso da una Fiorentina straripante

—  

Il tempo di reazione della Fiorentina ai blocchi lascia al palo il Torino, sorpreso dai ritmi viola. I granata sono costretti a compattarsi e subiscono il gioco della squadra di Galloppa. Il primo tentativo di prendere il fiato nasce al 4' grazie a un recupero di Liema Olinga a centrocampo ma si spegne poi quando l'imbucata in profondità raggiunge prima il fondo di Carvalho. Si tratta di un lampo estemporaneo, la Fiorentina fa la partita e risponde subito. Braschi sguscia in area superando la linea dei difensori granata, Siviero avanza qualche metro rispetto ai pali e fa da scudo su una conclusione centrale ma a botta sicura. Il Torino nel mentre mostra evidenti difficoltà nella costruzione offensiva. Prova allora a incaricarsi dell'impostazione Gabellini, che sfrutta il rinvio di Siviero per agganciare col mancino e lanciare la corsa di Politakis a destra: cross del greco in mezzo all'area, Barranco arriva per il colpo al volo ma è in controtempo e spara alto. Ben più decisa la Viola, che al 19' fa cadere la resistenza granata. Mazzeo a sinistra sfida e ha la meglio su Zaia, che resta a terra ma non per un fallo secondo la direzione di gara. Puzzoli tiene vivo il pallone e lo lascia a centro area a Braschi, su cui è miracoloso Siviero. Servirebbe un aiuto al portiere granata, ma la difesa non rientra in tempo e così Deli si avventa sul pallone ribadendolo in porta. La Fiorentina prende ancora fiducia, il Torino non si scuote. La gara si complica ulteriormente al 25', quando una magia di Puzzoli dal limite lascia al palo i granata: mancino angolato, imparabile, e 2-0. La Viola fa il bello e il cattivo tempo in questa fase, la Primavera di Fioratti è in tilt. La squadra di Galloppa ha più di una possibilità per far male, ma non chiude i giochi pur andando a un passo dal tris con lo splendido tiro a giro di Mazzeo. Negli ultimi cinque minuti finalmente si accende la luce e per la prima volta il Torino si piazza nella trequarti viola con costanza in cerca di una soluzione. Non cambia il risultato, ma il segnale di reazione tanto atteso inizia a intravedersi. La Fiorentina però non sta certo a guardare: Kone è una spina nel fianco, per due volte va a un passo dal gol prima del duplice fischio.

Il secondo tempo: si ravviva il Toro, Sabone sfortunato e fermato dal palo

—  

Alla ripresa Fioratti si gioca subito due sostituzioni: fuori l'ammonito Desole, sostituito da Carrascosa; spazio anche a Kugyela al posto di Perciun. Il Toro riparte con quella convinzione del tutto assente nel primo tempo. È quanto basta per vedere in campo un'altra squadra, che prova a reagire. L'asse Gabellini-Carvalho impegna Fei, i ritmi si alzano. Al 55' ancora un cambio per Fioratti: Zaia abbandona il campo lasciando il suo slot a Politakis, si libera un posto di conseguenza sulla trequarti che viene occupato dal nuovo ingresso Bonacina. La Fiorentina ha un doppio vantaggio da gestire, ma c'è partita. Il Torino è sbilanciato e qualcosa concede a Braschi, per la prima volta però crea pericoli e impensierisce. All'ora di gioco lo fa Carvalho, che con una serie di dribbling entra in area e poi mette in mezzo un cross teso su cui manca solo il tap-in. Servono iniziative personali di questo tipo per provare il tutto per tutto. Ci pensa al 66' Sabone, che riceve palla nei pressi della lunetta al limite dell'area, si gira e poi libera il mancino trovando una sassata che si stampa sul palo interno a un passo dall'incrocio. Sfortunato in quest'occasione il Torino, che con un paio di centimetri in meno avrebbe potuto mettere davvero pressione alla Fiorentina dimezzando lo svantaggio. Con l'aumentare dell'intensità cresce il numero di occasioni a favore dei granata: Politakis con un diagonale millimetrico va vicino a battere Fei. Il cronometro scorre, il risultato non cambia ma il Toro continua a cercare la rimonta. Ancora una sostituzione al 78': Spadoni subentra a Sabone. Un giro d'orologio dopo tutto fermo, rosso a Carrascosa. Il difensore granata dà una manata al volto di Puzzoli, il gesto è intenzionale e porta all'espulsione. Costretto a correre ai ripari, Fioratti dà spazio anche a Gatto rinunciando a Gabellini. La gara a questo punto ha poco da dire, a maggior ragione con l'inferiorità numerica, e arriva alla sua naturale conclusione con qualche spunto ma nulla di più. Vince la Fiorentina, il Torino esce sconfitto al Viola Park.

Il tabellino

—  

FIORENTINA-TORINO

Marcatori: 19' Deli (F), 25' Puzzoli (F)

FIORENTINA: Fei, Sadotti, Turnone, Deli (55' Atzeni), Braschi (74' Conti), Puzzoli (84' Angiolini), Kone, Trapani, Balbo Vieira, Mazzeo (55' Evangelista), Montenegro. A disposizione: Dolfi, Colaciuri, Bonanno, Maiorana, Batignani, Morazzini, Sturli. Allenatore: Galloppa

TORINO (4-2-3-1): Siviero; Zaia (56' Bonacina), Desole (46' Carrascosa), Pellini, Barranco; Sabone (78' Spadoni), Liema Olinga; Politakis, Perciun (46' Kugyela), Carvalho; Gabellini (80' Gatto). A disposizione: Plaia, Camatta, Ferraris, Galantai, Sandrucci, Kirilov. Allenatore: Fioratti

Ammoniti: 10' Desole (T), 51' Deli (F)

Espulsi: 79' Carrascosa (T)