Il Torino Primavera cade contro il Parma nella sesta giornata di campionato. Il primo tempo della partita vede i ducali meglio piazzati e più incisivi. Incide il rigore concesso da Bonadiman, poi il bis del Parma porta il risultato sullo 0-2. Ripresa più equilibrata, il risultato però non viene messo in discussione. Di seguito le pagelle dei granata.

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Primavera, le pagelle di Torino-Parma 0-2: ingenuità di Bonadiman sul rigore
SANTER 6: Con Siviero impegnato con l'Italia Under 20, conquista la prima titolarità dall'approdo in maglia granata. Al quarto d'ora è chiamato in causa dal rigore di Tigani, intuisce la direzione ma non riesce a toglierlo dallo specchio. Sul secondo gol è battuto, ma Mikolajewski è lasciato troppo solo.
BONADIMAN 5: Dopo tre ingressi da subentrato, si prende la maglia da titolare con il passaggio alla difesa a tre. Inizio in salita, ingenua la scivolata ai danni di D'Intino, già sbilanciato dopo il corpo a corpo con Acquah. L'errore costa nell'economia della partita e lo penalizza nella valutazione, dopo però si riassesta e non ripete la stessa leggerezza.
PELLINI 5.5: Fa registrare il primo tentativo in attacco dei granata, conclusione al volo fuori dallo specchio. Torna poi ai compiti difensivi, che svolge con attenzione fino a quando è troppo leggero nella marcatura a Mikolajewski sul cross di Cardinali in occasione dello 0-2. Riprende la tranquillità nel secondo tempo, in cui sbaglia poco.
DESOLE 6: Reduce dalle ultime difficoltà, offre una prova attenta come gli si chiedeva. Della linea arretrata è il più preciso, si trova a suo agio con la difesa a tre nel ruolo di braccetto. Nel secondo tempo impegna Astaldi con un colpo di testa ben indirizzato all'ora di gioco.
ZAIA 6: Alzato sulla linea dei centrocampisti, cerca più volte il dialogo tra esterni con Barranco. Al 25' si incunea in area per tenere viva l'azione avviata da Luongo, conquisterebbe anche un fallo da rigore che avrebbe fatto gioco alla partita del Toro, ma non è sanzionato. Nel complesso una prova solida.
SABONE 5.5: Prova a imprimere un ritmo diverso a centrocampo, alzando la linea di pressione. Ci riesce solo nelle prime battute, resta troppo impreciso quando prova a servire il reparto offensivo. Meno efficace come centrale che come mezzala, può lavorarci (46' GALANTAI 6: Entra a inizio ripresa e fa coppia con Acquah per la prima volta in stagione. Il duo può affinare la propria intesa, ma la manovra è meno macchinosa e con i minuti trova fluidità)
ACQUAH 6: Continua a raccogliere minutaggio e centralità a centrocampo, dove è assente Liema Olinga. Nel primo tempo un po' titubante ma prezioso quando serve mettere fisicità, nella ripresa mette più qualità (75' BRZYSKI sv)
BARRANCO 5.5: Come esterno di centrocampo ha più raggio d'azione per dedicarsi alla corsa più che al contenimento. Lo fa con applicazione, ma sono ancora pochi i traversoni a raggiungere effettivamente il tridente offensivo (58' ZEPPIERI 5.5: Si conferma in rodaggio. Provato per la prima volta non in un attacco a due ma come esterno alto a destra, è poco cercato e poco incisivo. Si vede a dieci dalla fine quando si rialza dopo una trattenuta in area e impegna Astaldi da distanza ravvicinata)
SPADONI 5.5: Lo schieramento offensivo a tre gli permette di trovare un posto da titolare, anche se lo obbliga a decentrarsi per ricoprire il ruolo di ala destra. Resta in campo un tempo, non riesce concretamente a entrare in partita, contenuto dai difensori del Parma (46' KUGYELA 6: Dopo due panchine si rivede nelle rotazioni. Per una decina di minuti gioca ala destra, poi si sostituisce a Barranco sulla fascia sinistra. Posizione inedita ma in cui riesce a farsi vedere e a creare)
GABELLINI 5.5: Partita faticosa per l'attaccante granata. Pochi spunti degni di nota dopo il tiro troppo centrale per Astaldi di metà primo tempo. Spalle alla porta lavora come ha abituato, ma da lui è lecito aspettarsi qualcosa in più che lo porti a essere trascinatore del reparto
LUONGO 6: In una partita in cui l'attacco fatica a crearsi degli spazi, è lui nel tridente a provare le maggiori soluzioni. Non riesce ad avere la meglio sulla difesa ducale, ma si conferma utile anche come ala d'attacco (58' CARVALHO 6: Dà velocità alle offensive granata, provando a salire in percussione)
ALL. BALDINI 5.5: L'esordio con il Parma era una partita tutt'altro che semplice e lo si sapeva. Il tempo per lavorare inoltre è stato poco e va considerato, in soli tre giorni era difficile aspettarsi un azzeramento delle problematiche. Il campo ha dato comunque tanti spunti, dal cambio di assetto ai nuovi equilibri che inevitabilmente si instaurano. Nel primo tempo si è visto meno smalto, nella ripresa invece i granata hanno tenuto meglio il campo e da lì si deve ripartire. Ora c'è il Cagliari, poi la sosta in cui assestarsi. Il tempo aiuterà a dare una valutazione più accorata.
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