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Primavera, testa a testa negli ultimi derby: adesso in palio c’è la svolta

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Tre vittorie a testa negli ultimi sei derby. Ora il Toro deve salvarsi e la Juve rilanciarsi
Irene Nicola
Irene Nicola Redattore 

Il derby della Mole è la partita. Lo aveva detto Baroni, ma vale anche a livello di Settore giovanile e ancora di più quando a scendere in campo è la Primavera. Lo si vede dall'affluenza di tifosi sugli spalti a Orbassano e a Vinovo, cosa che non capita in altre piazze, e lo si percepisce dal campo perché la rivalità è sempre viva anche quando Torino e Juventus si sono trovate a lottare per obiettivi diversi e ancor di più quando sono state in lizza per le stesse posizioni d'alta classifica. Quest'anno la situazione è ben diversa per entrambe le contendenti. La Primavera di Baldini si ritrova al penultimo posto, ingarbugliata nella zona di retrocessione diretta e alla disperata ricerca di un guizzo che possa salvare la stagione. Quella di Padoin è messa meglio perché dodicesima, ma è lontana dalle aspettative iniziali: troppe le concorrenti passate davanti nella corsa alla zona playoff, la distanza dalla vetta inoltre è già consistente con 7 punti di ritardo a un terzo di campionato archiviato. Torino e Juventus vogliono insomma mettersi in riga, chi per un motivo e chi per l'altro, e vogliono farlo a discapito della rivale di sempre.

Primavera, lo score nel derby: negli ultimi anni battaglia ad armi pari. A Vinovo quell'extratime beffardo a marzo...

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Dopo un periodo di magra, il Torino è tornato negli ultimi anni a fare la voce grossa nel derby con la Juventus. L'ago della bilancia ha oscillato equamente tra granata e bianconeri, alternando vincitori e sconfitti. Tre successi a testa dalla stagione 2022-2023 regolano la perfetta parità tra le due parti. Per il Torino due vittorie sono arrivate tra le mura amiche, una invece a Vinovo dove la squadra di Baldini si presenterà domani, sabato 6 dicembre alle ore 11. L'ultimo successo in casa bianconera risale alla stagione 2023-2024. In quell'occasione, il Torino di Scurto dominò la stracittadina con il 3-0 arrivato grazie al rigore di Weidmann in apertura, al colpo di testa di Njie e al tris di Ansah, a cui era seguito nel finale il gol della bandiera di Yildiz. L'anno scorso invece c'era Tufano a Vinovo, in una delle ultime sue gare da tecnico del Torino. I granata, già in crisi di risultati, andarono a un passo dalla storia: dallo svantaggio di tre gol a fine primo tempo al 3-3 della ripresa, poi la beffa finale del tap-in di Pugno e le proteste perché arrivato a tempo ampiamente scaduto.


Primavera, dallo scorso marzo a oggi: Perciun assente, nessun problema per Gabellini e Siviero

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Dallo scorso marzo la Primavera granata è cambiata molto, tanti ragazzi che allora erano in campo hanno preso il volo o hanno salutato. Qualcuno però è rimasto e ricorda quella sconfitta beffarda: Siviero tra i pali e Gabellini in attacco tra i titolari, Perciun tra i subentrati. I primi due, non convocati in Coppa Italia per l'infrasettimanale da Baldini, saranno regolarmente in campo per il derby salvo sorprese perché l'assenza contro il Parma era programmata per poter permettere a entrambi di recuperare. Non ci sarà invece Perciun, autore del gol del 3-3. Il moldavo aveva assistito alla gara con il Bologna dello scorso weekend dalla tribuna, Baldini aveva poi parlato delle sue condizioni: elongazione del retto. Ne avrà per qualche settimana e quindi non sarà a disposizione, un'assenza pesante con cui fare i conti.