Barbieri (La Provincia di Cremona): “Questa Cremonese diverte. Toro, occhio a Baez”

Il Torino apre la sua stagione 2021/2022 ospitando la Cremonese nel primo turno di Coppa Italia domenica 15 agosto, alle ore 21, allo stadio Olimpico “Grande Torino”. Tornano le gare ufficiali e come da tradizione tornano anche le chiacchierate con i cronisti al seguito della squadra avversaria dei granata di turno: stavolta a concedersi gentilmente ai microfoni di Toro News è Fabrizio Barbieri, de “La Provincia di Cremona”.

Fabrizio, a giudicare dalle amichevoli estive la Cremonese pare in un buon momento. Concordi?

“Sì, è in un buon momento, forse anche troppo buono se si considera che la stagione non è nemmeno iniziata. Comunque si tratta di una squadra che ha una sua precisa fisionomia. Fin dal suo arrivo, Pecchia ha puntato sul 4-2-3-1 e l’impianto tattico è sempre quello da mesi, anche se qualche interprete è cambiato. La Cremonese ora cerca una punta centrale esperta che sappia garantire un buon numero di reti: vedremo se si scatenerà un effetto domino nel mercato degli attaccanti. In ogni caso l’obiettivo della società è quello di fare un campionato di vertice in Serie B”.

Come giudichi il lavoro di Pecchia?

“Ha inciso molto fin dal suo arrivo e sta facendo oggettivamente bene. La sua Cremonese diverte per il modo con cui approccia le gare, tentando di fare gioco e creando diverse occasioni da rete, qualcosa a cui a Cremona non eravamo più abituati. Per come ragiona Pecchia, credo che vedremo a Torino una Cremonese che punterà sui titolari, che non verrà lì per fare da vittima sacrificale ma proverà a passare il turno”.

Quali sono i giocatori che il Torino deve osservare con maggiore attenzione?

“Su tutti Baez, giocatore che secondo me starebbe bene anche in Serie A. Ha una qualità clamorosa, è un ottimo esterno d’attacco che salta l’uomo e propone cross a ripetizione. A penalizzarlo è uno scarso feeling col gol, ma ripeto che si tratta di un giocatore importante. Poi c’è il terzino sinistro Valeri, giocatore interessante sul taccuino di diverse squadre di Serie A. Infine il portiere Carnesecchi, che è titolare nell’Under 21, ha grandi qualità e secondo me in futuro tornerà da protagonista all’Atalanta, che detiene il suo cartellino”.

Che Torino ti aspetti domenica?

“Non saprei, è difficile sbilanciarsi perché la squadra è ancora un cantiere aperto. Il Toro ad oggi è un po’ un rebus difficile da decifrare, anche se Juric è sicuramente un buon allenatore. Molto dipenderà da cosa farà Belotti, direi… Con lui c’è un Toro, senza di lui un altro”.

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