In esclusiva le parole dell'ex tecnico granata, romano di nascita. La sua analisi dell'avvio di stagione del Torino di Marco Baroni
Romano, ex allenatore del Torino, Stefano Colantuono seguirà con attenzione la sfida di domenica alle ore 12 dell'Olimpico tra la Roma di Gian Piero Gasperini e il Torino di Marco Baroni. In esclusiva torna a parlare su Toro News e analizza l'avvio di stagione granata.
Buongiorno Stefano. Si aspettava di più dall'avvio di stagione del Torino?"Non bisogna avere fretta, c'è un progetto tecnico nuovo, c'è un allenatore nuovo. Tradotto: è normale avere qualche difficoltà iniziale. Credo che rientri nella logica del percorso. Non vedo alcun tipo di problema. Tutti i risultati per arrivare hanno bisogno di tempo, purtroppo nel calcio se ne concede pochissimo".
Come vede Marco Baroni?"Di Marco non posso che parlarne bene. Lo conosco a fondo, ho avuto il piacere di affrontarlo diverse volte. Non posso che avere un parere favorevole di Marco. Negli ultimi anni dovunque è stato ha fatto bene. Non credo sia giustificato tutto questo allarmismo. Nel calcio si vuole tutto e subito ma non si può, soprattutto con un progetto tecnico nuovo. Tutte le squadre hanno delle difficoltà, anche le grandi della nostra Serie A. Emettere giudizi oggi, a metà settembre, mi sembra prematuro perché le cose cambiano davvero in fretta, basta un giocatore che entra in condizione e si possono spostare gli equilibri. Gli accorgimenti e le variazioni tattiche saranno il pane di Marco, per il resto è prematuro esprimersi. Sarà che faccio questo di mestiere ma mi sembra folle dare dei giudizi sulla stagione dopo tre partite ufficiali".
Può essere un bel colpo Asllani per il centrocampo del Torin0?"Per Asllani l'esperienza all'Inter è stata importante, anche se non ha giocato tantissimo. In quei club lì ti alleni con giocatori forti che ti aiutano a migliorare e vivi la pressione di chi deve vincere per forza. Questo fa tutta la differenza del mondo nella crescita di un ragazzo. Credo che l'esperienza all'Inter gli sia servita dal punto di vista mentale sia dal punto di vista tecnico".