Si può adattare bene al campionato italiano?"Sì, direi di sì. Se un giocatore è bravo, alla fine si adatta a tutti i campionati. Poi è ovvio che ci sono giocatori più predisposti a un tipo di calcio mentre altri prediligono palcoscenici diversi. Già con il Monaco si è ben comportato".
Com'è stato il suo triennio al Tolosa?"Il primo anno è stato super, il secondo un po' meno brillante a causa di un infortunio. Devo dire che è stato bravo a adattarsi velocemente alla Ligue 1 e credo che non avrà difficoltà nemmeno in Italia".
Può creare superiorità?"Sì, perché nell'uno contro uno sa saltare l'uomo. Ha abilità nel concludere l'azione e aggiungo che sa chiudere bene l'azione quando questa si sviluppa dall'altra parte, segno che sa farsi trovare dentro al gioco".
Nell'ultima stagione ha segnato 7 gol tutti da dentro l'area di rigore: non è un dato banale..."Sì, è un dato che dimostra quanto sappia seguire l'azione. Quando punta nell'uno contro uno è bravo nel breve e sa superare l'uomo".
Perciò anche a livello economico sembra un'operazione valida."Esatto perché poi il rapporto qualità-prezzo non bisogna mai dimenticarlo. Dunque, a tutti gli effetti lo ritengo un buonissimo colpo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.toronews.net/assets/uploads/202304/7d98fd554c540056f3d614f9aeedd3af.jpg)
/www.toronews.net/assets/uploads/202508/2152c6c126af25c35c27d73b09ee4301.jpg)