Dopo due gare consecutive in casa, il Torino torna a disputare una partita in trasferta e lo fa sul campo del Sassuolo. Quella di Reggio Emilia - in programma oggi, domenica 21 dicembre, alle ore 15 - sarà l'ultima sfida del 2025 che i granata giocheranno lontano dall'Olimpico Grande Torino e l'obiettivo è quello di ritrovare una continuità di risultato dopo il successo contro la Cremonese. Il Toro deve però far visita a un'avversaria in forma come il Sassuolo e noi, per conoscere tutti i segreti della squadra di Fabio Grosso, abbiamo fatto alcune domande a chi lo conosce molto bene. Si tratta di Valentina Spezzani, giornalista al seguito dei neroverdi per conto della Gazzetta di Modena, che ringraziamo per essersi concessa ai nostri microfoni.

prepartita
Spezzani (Gazzetta Modena): “Walukiewicz? Nuovo ruolo a Sassuolo, gioca sempre”
Buongiorno Valentina, come arriva il Sassuolo a questa partita contro il Toro? Ci sono novità dal punto di vista dell'infermeria?"Arriva bene, è stato fin qui un campionato oltre le aspettative. Non sta avendo un rendimento da neopromossa, sempre se si possa ritenere il Sassuolo - dopo 11 anni di fila di Serie A-, una neopromossa. Sono arrivati in estate molto giocatori nuovi ma sono rimasti anche elementi importanti degli anni scorsi come Berardi, Laurienté e Thorstvedt. Tra gli innesti più importanti ci sono Idzes, Kone, Matic, Pinamonti e Walukiewicz. Anche un giovane come Muharemovic, che non aveva mai fatto la Serie A, sta giocando bene. Non ci sarà Thorstvedt per squalifica mentre Berardi e Boloca sono infortunati".
A proposito di Walukiewicz, lui l'anno scorso era nel Torino. Per il Sassuolo è un giocatore importante?"Nonostante non sia un terzino ma giochi lì adattato, di fatto è diventato il terzino destro titolare della squadra. Gioca praticamente sempre e sta facendo bene".
Negli ultimi giorni sono emersi voci di mercato che vedono Turati come possibile obiettivo del Torino. Che portiere è?"Al momento è infortunato ma resta il secondo portiere. Ha fatto solo una partita in campionato e poi ha sempre giocato Muric. L'idea è quella di tenerlo come secondo, viene dalla Primavera del Sassuolo e poi ha fatto diversi prestiti come Frosinone e Monza per non giocare la Serie B. Ha fatto un bell'esordio anni fa con il Sassuolo in una partita contro la Juventus".
Quali sono i punti deboli del Sassuolo? Su cosa dovrebbe puntare il Torino per fare male ai neroverdi?"Tutto dipenderà dall'approccio alla gara. Il Sassuolo non ha sbagliato partite dal punto di vista tattico ma alcune dall'approccio. Ha faticato da questo punto di vista contro le avversarie nella parte destra della classifica mentre contro le big ha fatto punti o comunque non ha sfigurato. Se approccia bene la partita, il Sassuolo è una squadra tosta da affrontare. Peseranno poi le assenze di Thorstvedt che è una colonna in mediana e di Berardi che è sempre quello che può creare un pericolo con una giocata anche se Volpato sta facendo bene".
D'altro canto, quali sono invece le principali armi del Sassuolo che potrebbero ferire il Toro?"Nelle ultime due partite mi ha impressionato la tenuta mentale. Anche contro la Fiorentina, il Sassuolo è sempre rimasto dentro la gara nonostante fosse molto nervosa e con delle decisioni arbitrali contestate. Ha preso gol subito ma poi ha recuperato. Invece a San Siro contro il Milan, dopo il vantaggio è stato recuperato ma non ha mollato fino alla fine e Laurienté ha poi addirittura colpito il palo per un possibile 2-3. Credo che questo sia adesso il punto di forza principale".
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.toronews.net/assets/uploads/202508/52100c563ae92b26c44e13078129baf2.png)
