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Juve Stabia, Cacciamani incanta con un super gol: il Toro osserva e prende appunti

Redazione Toro News
Classe 2007, brilla tra i professionisti mentre i coetanei sono in Primavera

A Castellammare di Stabia esplode la stella di Alessio Cacciamani, il 18enne che ha stregato tutti nella sfida di vertice contro il Palermo. Con un gol da cineteca, il giovane talento ha regalato alla Juve Stabia un prezioso 1-0, consolidando le ambizioni playoff della squadra, in piena corsa per la promozione in Serie A. Classe 2007, l’ala offensiva sta vivendo una stagione da assoluto protagonista in Serie B, mentre i suoi coetanei sono ancora alle prese con il campionato Primavera.

L’ascesa di Cacciamani

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La parabola ascendente di Cacciamani ha preso il via nella stagione passata, segnata da un’impressionante doppia promozione. Partito dall’Under 18, ha lasciato il segno con 11 gol in appena 16 giornate, un bottino straordinario per un esterno d’attacco. Questi numeri gli hanno spalancato le porte della Primavera, dove ha continuato a brillare senza timori. A fine stagione, il tecnico Vanoli gli ha concesso due apparizioni in Serie A a soli 17 anni, un debutto così precoce che richiama alla memoria quello di Fabio Quagliarella nel 2000, quando un altro 17enne si presentò al grande calcio italiano.

La ciliegina sulla torta della scorsa annata è stato lo scudetto Under 18, seguito da un ritiro estivo con la prima squadra del Torino sotto la guida di Baroni. Sessione dopo sessione, Cacciamani ha dimostrato di essere pronto per il salto definitivo tra i professionisti, lasciando alle spalle il settore giovanile. Il Torino, dopo averlo legato con un contratto fino al 2029, ha deciso di mandarlo in prestito alla Juve Stabia per accumulare esperienza.

E il giovane non ha deluso. In una squadra giovane e ambiziosa, Cacciamani si sta ritagliando un ruolo chiave, adattandosi con disinvoltura al 3-5-2 come esterno a tutta fascia. Non solo attacca, ma si sacrifica anche in fase difensiva, mostrando una maturità rara per la sua età. In undici giornate di campionato, ha collezionato otto presenze (una saltata per squalifica) e ha già firmato due gol spettacolari. Oltre alla prodezza che ha deciso la sfida col Palermo, spicca il suo primo centro tra i professionisti: un destro a giro dopo una galoppata irresistibile contro il Padova. Ora gli impegni con la Nazionale Under 19, intanto il Toro segue con granissimo interesse la crescita di un piccolo gioiellino.