Vanoli pre Fiorentina-Torino: “Bisogna salvarsi, giocatori e società capiscano”

Il capitano è Ricci o Linetty? “Ricci. Decisione mia. Ho fatto decidere al gruppo in passato, ora decido io. Non è successo niente di particolare, ma non rivelo i motivi della decisione. Scelta tecnica”.

Come si prepara una partita senza Vanoli? “Ho grande fiducia nei miei collaboratori, anche se so che l’allenatore è una figura a sé. Conto in ogni caso molto sull’apporto della panchina. Per me è fondamentale vedere che chi non gioca supporta i compagni in ogni modo possibile”.

Il cambio modulo porta a un cambio di esigenze anche sul mercato? Serve un esterno offensivo? “Sì, è una valutazione che ho fatto. Anche sapendo che non è escluso che poi si possa tornare a giocare con la difesa a tre. Ma è una valutazione che ho fatto”.

Cosa succederà con Sanabria? “Ho sempre detto che ha delle caratteristiche importanti. Bisogna sempre capire le situazioni. Ogni tanto faccio l’esempio di Maripan. Mi chiedevate sempre di lui. Era un giocatore che veniva da Monaco avendo fatto un ritiro con la testa da un’altra parte perché era sul mercato. Adesso ha trovato condizione. Ho cambiato anche io qualcosa in modo da permettergli di diventare un giocatore importante. La stessa cosa vale per Sanabria. Sapete che ho lavorato con allenatori importanti, uno di questi è Ventura, l’ultimo ad avere raggiunto l’Europa League qui, e poi Conte, che hanno spesso giocato con il 4-2-4. Se hai due punte importanti, puoi sviluppare un concetto offensivo. In questo momento però ci vuole equilibrio, per la situazione di classifica e per le caratteristiche dei giocatori. Ma mi piacerebbe pensare anche a questo modulo”.