Vanoli pre Fiorentina-Torino: “Bisogna salvarsi, giocatori e società capiscano”

In caso di sconfitta domani, potreste ritrovarvi in una situazione di classifica pericolosa... "Sono il primo ad aver detto che il micro-obiettivo della salvezza è il primo da raggiungere. E i giocatori lo stanno capendo. E l'altra volta ho detto che la società deve capire quanto è importante questo mercato: mi riferisco anche a questo".

Come è andato l’incontro con Cairo ieri? “Ho sempre detto che io voglio unire. Mi fa piacere quando il presidente viene sul campo di battaglia, perché così si può parlare non solo di mercato, ma in generale dei problemi che ci sono e di quello che è stato sbagliato. Mi ha fatto piacere la sua visita ieri. Per il resto, non parlo di mercato, ma penso alla Fiorentina e a una partita delicata sotto tanti punti di vista”.

La Fiorentina ha più fisicità del Torino soprattutto a centrocampo, teme questo fattore? “Quando si costruiscono le squadre, bisogna pensare alle caratteristiche, e la struttura diventa molto importante. Però non c’è solo l’aspetto fisico. Bisogna conoscere il calcio, perché puoi essere robusto o veloce ma quello che comanda è il pallone, e serve dare la palla giusta o capire gli spazi. Ma in ogni caso, quello della fisicità è un aspetto che bisogna curare, lo abbiamo visto anche con l’Udinese”.