LE VOCI

Vanoli pre Parma-Torino: “Si parla di Europa, ma dobbiamo chiudere un altro discorso”

Redazione Toro News

Come sta Sanabria? Con il nuovo sistema è un attaccante ideale per questo Toro?

"Si due attaccanti ideali, Tony e Adams stanno facendo un grande lavoro. Stiamo lavorando bene, sicuramente Tony oggi che abbiamo esterni offensivi e un centrocampo che attacca l'area possiamo sfruttarlo meglio. Adams invece resta un giocatore che ha poca profondità e deve migliorare il gioco di raccordo, però stanno facendo un grande lavoro. Di Tony quello che mi piace e che vedo la voglia di aiutare e conquistarsi un posto. Voglio questo spirito e a anche lui vuole fare cose importanti."

La società ha deciso di premiare Lazaro con il prolungamento del contratto. Il suo rendimento è aumentato da quando siedi in panchina. Ti aspetti ancora un ulteriore salto di qualità?

"Siamo contenti per il ragazzo. E' giusto che venga premiato, Valentino l'ho conosciuto bene all'Inter, oggi è un ragazzo che è maturato e penso che oggi la sua fortuna è stata giocare 10 metri più avanti. E' un giocatore che da equilibrio e che offre la possibilità di difenderci con un giocatore in più, ma è anche un giocatore che offre le sue giocate in fase offensiva."

Di cosa ha bisogno Adams per tornare al gol?

“Lavora spesso fuori dall’area invece deve imparare ad attaccare meglio l’area, l’attaccante deve dettare il passaggio, lui è un rapace ma deve anche imparare a chiedere dove vuole il passaggio. Gli attaccanti più forti che ho visto sono per esempio quelli come Crespo, che mi dicevano dove mettere la palla. Gli attaccanti veri sono quelli che fanno gol sul primo palo”.

Milinkovic-Savic non è stato convocato in Nazionale: come l’ha presa? Lo hai visto deluso?“Non entro nel merito di un collega per le convocazioni, egoisticamente sono contento”.

Ti aspettavi che Elmas entrasse in forma così presto?

“Mi aspettavo un apporto importante come esperienza e qualità tecnica, i nuovi mi hanno impressionato per la voglia che hanno messo. Un giocatore così tecnico fa sempre meno fatica di chi è meno tecnico e deve correre di più”.

Il Toro negli ultimi due anni è la squadra con più clean sheet. Quanto è soddisfatto?

"Tanto, nel giro di 6 mesi abbiamo cambiato quasi tutta la difesa. Abbiamo cambiato completamente e in 6 mesi non è facile. Sono veramente contento, Maripan sta dimostrando il suo valore finalmente. Coco deve crescere dal punto di vista mentale se vuole diventare un giocatore importante e lo deve diventare. Sosa con l'inserimento di Biraghi deve dimostrare di essere un giocatore forte. A destra c'è competizione, Walukiewiucz è molto duttile e anche Pedersen ha potenzialità. Anche Masina è sempre a disposizione e c'è Dembelè che è in continua crescita".