Torino, Zapata: “Simeone alza il livello dell’attacco, ho molta fiducia”

Incontro con i fan per Duvan Zapata, presente alla Rinascente di Torino in occasione del Meet and Greet organizzato dalla società. Il capitano granata è tornato a giocare in una gara ufficiale alla prima stagionale in Coppa Italia, contro il Modena, e adesso ha la possibilità di raccontarsi direttamente alla piazza. In occasione dell'incontro, svoltosi a partire dalle ore 11:30 di oggi, mercoledì 20 agosto, a La Rinascente di Torino, l'attaccante colombiano si è raccontato, spiegando ai tifosi le emozioni e gli obiettivi di un periodo particolare per il numero 91, che comunque lo vede pupillo del mondo Toro, come dimostrato dai lunghi applausi al suo ingresso in campo. Di seguito le dichiarazioni di Duvan Zapata. Tra le tematiche trattate, il capitano granata ha raccontato le sue previsioni per il campionato che sta cominciando: "Io cannoniere? Io lavoro per migliorare, mi sento di poter trovare il livello che avevo prima dell'infortunio. Ho i piedi per terra, in questo momento non so per il capocannoniere. Però credo di poter arrivare a fare un buon campionato". A livello personale, ma anche a livello di squadra: "Noi lavoriamo con diversi moduli, perché comunque penso che il mister voglia avere alternative. Anche perché magari a gara in corso c'è bisogno di cambiare e noi siamo abituati a farlo in allenamento. A volte proviamo anche tre moduli, serve per avere altre soluzioni. Stiamo aspettando l’inizio del campionato, sappiamo che sarà una stagione difficile. Però noi guardiamo partita dopo partita, vediamo come siamo come squadra. Ci sono dei ragazzi nuovi, quindi dobbiamo ancora trovare più sintonia, capire ancora meglio le idee del mister. Penso che parlare di obiettivi adesso sia inopportuno. Vogliamo cercare di fare un ottimo inizio di campionato, vediamo partita dopo partita". Se nella scorsa stagione, quando era in campo, Zapata ha fatto coppia con Adams, quest'anno c'è un'altra presenza di spessore: quella di Simeone. Alla domanda se pensa di poter costruire con il Cholito un'intesa simile a quella che si è vista con Adams, il bomber colombiano ha commentato così: "Penso che il reparto d’attacco sia importante, lo è sempre per una squadra. Abbiamo fatto delle buone prestazioni insieme, sia con Ché che con Tonny, ruotando anche noi tre. Bisogna dimostrare che sappiamo fare bene ogni partita". Da capitano del Torino, Zapata ha avuto lo scorso 4 maggio l'onore di leggere i nomi dei caduti a Superga. Queste le emozioni provate dal colombiano: "Ho già fatto tante esperienze emozionanti? Sono un essere umano: a Superga è stata una grande emozione. Poi l’ho vissuto da capitano... L’avevo già vissuto al mio primo anno, con capitano Buongiorno, e già lì c’erano state tante emozioni. Poi da capitano…è stata un’esperienza molto bella, che porterò per sempre con me. Pensare che anche quest’anno dovrò farlo già mi emoziona. Sono onorato di aver vissuto questa commemorazione". Il capitano granata ha concluso la sua riflessione al Meet and Greet con un commento sulla scelta della società di rinnovare il suo contratto quando era infortunato: "Un bellissimo gesto da parte della società: ora devo ripagare sul campo questa fiducia che hanno avuto su di me. Ora tocca a me". A margine dell'evento a La Rinascente di Torino, Duvan Zapata ha rilasciato alcune dichiarazioni anche ai microfoni di Sky Sport. Così il capitano granata ha avuto modo di raccontare del suo infortunio e della riabilitazione: "In questi mesi ho lavorato per essere pronto per l'inizio di questo campionato. Sapevo che era difficile esserci già alla prima, ma dopo tanti sforzi sono contento di essere a questo punto. Ho avuto imprevisti durante il recupero, si sono allungati un po' i tempi ma ho lavorato tanto"