Basta un gol di Casadei al 9' della prima frazione al Torino per approdare agli ottavi di finale di Coppa Italia. In una partita condizionata dalla scarsa affluenza di pubblico, dovuto al clima di contestazione che circonda la società, i granata ottengono una vittoria che non scaccia i dubbi su una partenza difficoltosa ma che permette di preparare la gara di lunedì col Parma con maggiore serenità. I granata, questa sera, sono stati in controllo della partita contro un Pisa offensivamente nullo, rimasto poi in dieci nella ripresa per un rosso mostrato a Cuadrado per proteste. Annullati due gol ai pisani, nel finale di primo tempo a Lorran e ad Albiol nella ripresa, entrambi per fuorigioco. Esultanza strozzata anche i granata per una rete di Ismajli tolta per un fallo di mano. Il Toro tornerà a giocare in Coppa a dicembre, ospitie della Roma.
Al 90'
Coppa Italia, Torino-Pisa 1-0: ottavi agganciati, ma si può ancora migliorare
Le scelte: esordio per Nkounkou, ritorna Njie
—Per la gara contro i toscani Marco Baroni attua un ampio turnover. Paleari tra i pali, Ismajli e Coco confermati in difesa con al loro fianco Alì Dembele spostato all'indietro. Sugli esterni si rivede Pedersen a destra, mentre dall'altra parte fa il suo esordio in maglia granata Nils Nkounkou. In mediana torna Casadei dal primo minuti insieme a Tameze. Davanti Ngonge , escluso dal match con l'Atalanta, a destra, Adams punta e Njie, al debutto stagionale, sul versante mancino. Gilardino risponde con un 3-5-2 con Lorran e Meister terminali offensivi.
Il primo tempo: gara bloccata, Casadei colpisce di testa
—Il Torino, fin da inizio match, pressa alto sulla costruzione dal basso del Pisa e prova a colpire in transizione. All'8 la prima grande occasione dei granata. Casadei vince il duello a centrocampo con Piccinini per poi allargare a destra per Pedersen. Il cross del norvegese premia l'inserimento di Casadei che di testa manda fuori. Prologo della rete, sempre di testa, dello stesso ex Chelsea al 9': angolo battuto da Ngonge a sinistra, corretto in gol. Il Toro continua ad attaccare, con Nkounkou che si mette in mostra con un dribbling volto ad innescare un'azione poi conclusa con un cross di Pedersen deviato in corner. Il norvegese si rende poi pericoloso lui stesso al 19' sull'ennesima ripartenza: da destra, entra dentro il campo per calciare col mancino, trovando la deviazione avversaria. Al 21' Pezzuto mostra il primo cartellino giallo del match per un intervento in ritardo sul Adams punendo Raul Albiol. Nel Toro prova poi ad accendersi Njie. Lo svedese al 24', dopo un'uscita dal basso efficace dei granata, cicca col destro da fuori area, poi un minuto più tardi offre un passaggio in area a Tameze, murato al momento del tiro dalla difesa pisana. La partita però non cresce nel ritmo. Casualmente Nkounkou potrebbe sfruttare alla mezz'ora un regalo di Cuadrado. L'ex Juve sbaglia il controllo, ma il francese, con il solo Scuffet da battere, manca l'aggancio. Secondo giallo pisano della partita al 35' per Piccinini, mentre un minuto più tardi ci prova ancora Casadei, liberato da zona centrale al destro da Nkounkou. Dal suo tiro si sviluppa un up & under che non destra preoccupazioni a Scuffet che blocca. Nel finale di tempo Pezzuto estrae un cartellino giallo a Coco per una spinta ai danni di Cuadrado. Poi, nel minuto di recupero concesso dal direttore di gara, Lorran scavalca Paleari con un tocco sotto. È gol, ma il nerazzurro è in posizione irregolare.
Il secondo tempo: rosso a Cuadrado e due reti annullate
—Nella ripresa il Toro trova dopo appena quattro giri di lancette il raddoppio. Come in occasione del gol di Casadei, i granata sfruttano un corner battuto da Ngonge. Questa volta è Ismajli a colpire di testa in rete. L'albanese controlla però con la mano e Pezzuto, dopo il check della sala Var, annulla. Al 57' è poi il Pisa a sfruttare un calcio di punizione battuto da Cuadrado spinto in rete da un'incornata di Raul Albiol, ma anche in questo caso Pezzuto fredda il Pisa per una posizione di fuorigioco. Al 62' di nuovo il direttore di gara protagonista per il rosso mostrato a Juan Cuadrado per proteste, che lascia i toscani in dieci. Successivamente, Marco Baroni opta per un triplo cambio: dentro Vlasic, Aboukhlal e Simeone al posto di Ngonge, Njie e Adams. I granata hanno modo di sfruttare la superiorità numerica giocando per lunghi tratti nella metà campo avversaria, Al 70' da un cambio di gioco di Adams spalle alla porta, ci prova ancora Pedersen, ostacolato dallo stesso scozzese al momento del tiro, con Scuffet pronto a respingere. Qualche secondo più tardi, Baroni manda in campo Asllani al posto di Dembélé. Si abbassa così Tameze nel terzetto difensivo, con l'albanese che affianca in mediana Casadei. Al 74' si rende pericoloso Vlasic con una progressione. Il croato calcia da fuori e guadagna in corner per via della deviazione di Bonfanti. Due giri di lancette più tardi, Aboukhlal viene punito col giallo da Pezzuto per un intervento scellerato da dietro su Mbambi. A dieci dalla fine, Pedersen si fa male e Baroni lo sostituisce con Lazaro. Poi nel finale, l'occasione del raddoppio è sui piedi di Aboukhal: il marocchino si trova a tu per tu con Scuffet ma calcia debolmente addosso al portiere. Brivido nel recupero, con Paleari che sventa un tiro di Tramoni con un tuffo felino. Dopo cinque minuti aggiuntivi, Pezzuto certifica il passaggio del turno dei granata.
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