Le pagelle di Spal-Torino 0-0: Nkoulou tradisce, Zaza torna a deludere

Termina Spal-Torino, è il momento delle pagelle. Finisce 0-0 a Ferrara: il salto di qualità deve ancora attendere, alla fine i granata possono dirsi persino soddisfatti per essere rimasti imbattuti contro una Spal volitiva e organizzata ma con poca qualità negli ultimi metri. La partita è condizionata dal rosso di Nkoulou: una grave ingenuità per un difensore del suo spessore che pregiudica le velleità di vittoria granata. Ma anche nel primo tempo il Torino si era visto poco, in una partita bruttina e piena di falli. Per quanto riguarda i singoli, come detto, tradisce Nkoulou che si fa espellere. Delude Zaza, bene Lukic in mezzo al campo, Ansaldi parte bene e poi si spegne. Belotti lotta ma è quasi inoffensivo. DI SEGUITO LE PAGELLE DI SPAL-TORINO 0-0 SIRIGU 6: soffia sul tiro a botta sicura di Antenucci che termina alto, brividi anche sulla capocciata di Fares poco dopo. Il primo tempo si chiude così, con zero interventi e zero tiri nello specchio della Spal ma alcune situazioni delicate da sbrogliare. Nella ripresa il Toro soffre. Lui dà sicurezza, para bene su Fares e viene graziato da Valoti. E rimane imbattuto. DI SEGUITO LE PAGELLE DI SPAL-TORINO 0-0 IZZO 6: solido e tosto, spesso provvidenziale in area, tranne quando con un intervento di testa sbilenco mette Antenucci in condizione di segnare (l'ex granata poi perdona il Toro). Tira un sospiro di sollievo e poi torna a condurre la sua solita partita fatta di impatto fisico e mentale. Va vicino al gol di testa nell'unica occasione granata della ripresa. NKOULOU 4.5: con lo sgusciante Antenucci ha il suo bel da fare: chiude e tampona, anche con le cattive (si becca infatti un giallo meritato). Poi a metà ripresa lo strafalcione che complica i piani granata: perde palla e trattiene Antenucci per non farlo andare in porta. Inevitabile il secondo giallo. Stavolta è lui a tradire, può succedere. Poi chiede scusa su Instagram. MORETTI 6.5: sulla sinistra gestisce senza affanni le avanzate di Lazzari aiutando Aina, provvidenziale quando ferma Paloschi che si stava lanciando a campo aperto. Calma e sangue freddo in ogni momento dell'incontro lo aiutano, dall'alto della sua esperienza. Certezza come sempre. Qui le sue parole nel postpartita DI SEGUITO LE PAGELLE DI SPAL-TORINO 0-0 DE SILVESTRI 6: a corrente alternata: inizia propositivo, poi Fares fa arretrare il suo raggio di azione. Che diventa quello di un terzino della difesa a quattro quando i granata rimangono in dieci. A quel punto non passa più la metacampo e bada a contenere Fares. Fatica, tanto, ma ci riesce. LUKIC 6.5: confermato meritatamente titolare, non si sottrae alla battaglia: anzi, gioca in modo intelligente e prova a mettere ordine nel far west della mediana. Bravo anche nelle chiusure (impedisce il tiro a Missiroli sul finire del primo tempo). Non perde mai la testa, quando aggiungerà un po' di malizia in più diventerà un signor centrocampista. (86' BERENGUER ng) RINCON 6: solito, solidissimo perno centrale. Nel primo tempo arriva anche due volte al tiro. E' una partita molto tosta, col passare del tempo la Spal alza il pressing con Missiroli che prende a tratti il sopravvento. Lui non arretra di un centimetro e alla fine, come spesso accade, porta a casa la pagnotta. Qui le sue parole nel postpartita ANSALDI 5.5: confermato nel ruolo di mezzala: parte bene, dimostrandosi pericoloso dalle parti dell'area di Viviano. Poi però si spegne con il passare dei minuti e scompare un po' nelle fasi finali del primo tempo; e così la Spal guadagna metri. Ammonito, è il primo ad essere sostituito (53' MEITE' 6: entra per dare più sostanza alla mediana, le circostanze lo inducono ad una partita prettamente difensiva. Non fa male con il pallone tra i piedi, aiutando la squadra a gestire il possesso palla). AINA 6.5: il duello con Lazzari è fattore chiave del match. Non dà mai campo al dirimpettaio e prova a farsi vedere in fase offensiva. La partita lo costringe presto a stare sul chi va là: l'esterno italiano è temibile, ma lui non gli permette mai un cross facile e regge sull'uno contro uno. Prova difensiva pienamente superata. DI SEGUITO LE PAGELLE DI SPAL-TORINO 0-0 ZAZA 5: è il convitato di pietra del primo tempo: perde ogni duello con i difensori estensi, non fa salire la squadra e tocca pochi palloni. Nella ripresa fa poco meglio, ma non abbastanza. Quando il Toro rimane in dieci, esce per fare posto a Baselli e il Toro si sistema col 4-4-1. Non bene: non dà continuità alla buona prestazione contro l'Inter e fa un passo indietro (72' BASELLI 6: dà ossigeno al Toro: sebbene gestisca male un paio di palloni, aiuta la squadra a respirare nel momento di maggior difficoltà). BELOTTI 5.5: la partita si mette fin da subito sul piano della lotta e lui come sempre non si tira indietro. Prova la conclusione su azione personale, poi è spesso troppo defilato per pungere. Quando il Toro rimane in dieci, poco da fare; se già prima i rifornimenti scarseggiavano, diventano inesistenti. DI SEGUITO LE PAGELLE DI SPAL-TORINO 0-0 MAZZARRI 5.5: conferma giustamente l'undici anti-Inter, che si conferma più bravo a distruggere che a costruire. Il Toro la mette sul fisico più che sul piano del gioco, indiscutibilmente: ne esce un primo tempo con poche occasioni da gol e tanti falli. Con la qualità di Baselli e Falque in panchina, il primo cambio (con il Toro ancora in undici) è Meité per Ansaldi: si poteva osare di più. Poi il Torino rimane in dieci e allora il primo comandamento è non perdere. Il punto limita i danni, ma nulla più. Qui le sue parole nel postpartita La squadra di Semplici merita la salvezza, che arriverà probabilmente senza patemi: organizzazione e grinta le caratteristiche dei ragazzi di Ferrara, che sugli esterni con Fares e Lazzari hanno due vere frecce. Antenucci pericoloso, Bonifazi positivo: il centrale di proprietà granata sta crescendo e dimostra di poter giocare senza problemi in questa Serie A. Spal (3-5-2): Viviano 6; Cionek 6 (31' st Floccari ng), Felipe 6, Bonifazi 6.5; Lazzari 6, Kurtic 5.5, Valoti 5.5 (34' st Murgia ng), Missiroli 6.5, Fares 6.5; Antenucci 6, Paloschi 5.5. A disposizione: Gomis, Poluzzi, Simic, Regini, Valdifiori, Vicari, Dickmann, Schiattarella, Costa, Spina. Allenatore: Semplici.