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Le pagelle di Torino-Siena

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SERENI      6,5     il primo intervento di rilievo lo sfodera al 58’ quando in uscita chiude lo specchio a Ghezzal. Nel finale un’altra uscita provvidenziale su Vergassola ed un colpo di...
Redazione Toro News

SERENI      6,5     il primo intervento di rilievo lo sfodera al 58’ quando in uscita chiude lo specchio a Ghezzal. Nel finale un’altra uscita provvidenziale su Vergassola ed un colpo di reni per deviare un colpo di testa dell’altro ex Calaiò.

DI LORETO     6      si disimpegna senza particolari affanni sugli attaccanti senesi fino al 37’ quando deve abbandonare il campo a causa di una lussazione alla spalla subita in un contrasto con Calaiò.

OGBONNA    (dal 37’)    6,5      entra a freddo esi piazza in un ruolo finora inedito da centrale in una difesa a tre in cui fa valere la sua stazza fisica senza incappare in peccati di gioventù.

NATALI      6,5      col terreno reso scivoloso dall’abbondante pioggia si prende qualche rischio iniziale con controlli approssimativi ma poi si riprende alla grande al centro della difesa e con la consueta autorevolezza svetta di testa su ogni pallone.

FRANCESCHINI      6       una sola amnesia all’interno di una partita più che diligente ma che rischia di costare cara: al 58’  prima sbaglia il tempo dell’intervento su Ghezzal e subito dopo rischia il rigore toccando col braccio ma involontariamente.

COLOMBO      6,5       corre su tutta la fascia con generosità e soprattutto nei primi 45’ asseconda le intuizioni di Rosina vincendo duello con Del Grosso. Benino anche la fase difensiva dove però qualche errore lo commette.

DZEMAILI      6,5      ha un avvio di partita difficile: calibra male diversi suggerimenti e tenta tiri davvero molto velleitari. Poi si riprende riuscendo soprattutto nella difesa della palla ed in fase difensiva e rivelandosi molto pericoloso con due tentativi dalla distanza.

BARONE       6,5      a differenza del suo compagno di reparto, è molto più lucido nella distribuzione dei palloni e meno attento in fase difensiva con un errore già dopo pochi minuti di gioco in zona calda. Tiene la posizione con adeguata intelligenza tattica.

RUBIN       6       anche per lui discorso inverso rispetto al suo omologo Colombo: bene in fase difensiva dove sbaglia poco ma baricentro troppo basso rispetto al raggio d’azione concesso da Vergassola e Del Prete. E quando riesce a trovarsi davanti spesso spreca.

ROSINA     6     trova la posizione a destra. Ancora una volta non incide sul risultato e cerca la riconciliazione coi tifosi cercando la giocata personale e vanificando così un importante contropiede proprio poco prima di essere sostituito. Però si sacrifica anche tornando e prendendosi diversi falli.

GASBARRONI     (dal 63’)    6     fatica ad entrare in partita e sbaglia i tempi del suggerimento, poi trova la posizione, gioca la palla di prima intenzione e impensierisce la retroguardia avversaria con un paio di traversoni ben disegnati.  

STELLONE    7      forse la sua migliore prestazione stagionale: subito il prezioso assist per il gol di Bianchi, poi è bravo a difendere ed a smistare bene il pallone. Ha anche qualche occasione per far male e soprattutto al 52’ con un’azione personale fa tutto a meraviglia tranne il pallonetto finale.

VENTOLA    (dal 73’)    S.V.    volitivo, cerca di trovare gli spazi giusti.

BIANCHI      8      match winner amante del rischio e dell’azzardo ma anche del sacrificio e dello spirito di squadra: ad una settimana di distanza un altro tiro coraggioso da 40 metri che coglie l’incrocio dei pali ed un pazzo quanto geniale ed efficace colpo di tacco che beffa Manitta per il gol partita ed il tutto in appena dieci minuti. Poi al 56’ sfiora anche il raddoppio con un bel tiro dal limite e per tutta la partita aiuta i compagni in ogni zona del campo. Monumentale.

 

CAMOLESE     7      mette in campo la squadra adatta alle condizioni del terreno. Il Torino gioca bene ed ha soltanto il demerito (non da poco) di non chiudere la partita.

 

DAMATO     6,5        amministra bene la partita con una direzione non scontata. Non interrompe continuamente il gioco e tutto sommato vede bene nei casi controversi all’interno delle aree di rigore. Qualche piccolo dubbio su alcuni fuorigioco fischiati contro i granata. Ma nel complesso positivi anche gli assistenti.

 

Siena: Manitta   6,5, Del Prete   6, Portanova   5, Brandao   5, Del Grosso   5,5 (Rossi   6), Vergassola   5,5, Codrea   5,5, Galloppa   5,5 (Jarolim   6), Kharja   5,5, Calaiò   6, Frick   5 (Ghezzal   6). All. Giampaolo   5,5.