tor partite Roma-Torino 0-1, Coco: “Buona fase difensiva. Siamo sulla strada giusta”

LE VOCI

Roma-Torino 0-1, Coco: “Buona fase difensiva. Siamo sulla strada giusta”

Matteo Curreri
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Il difensore granata ha commentato la partita anche in conferenza stampa, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti e accreditati al seguito di entrambe le squadre. Di seguito le dichiarazioni di Saul Coco nella conferenza stampa post-partita.

Dopo la sconfitta contro l’Inter, il pareggio contro la Fiorentina e questa vittoria contro la Roma senza subire gol o rischiare troppo. Cosa non ha funzionato nella prima gara e quanto vi è servita quella sconfitta per trovare questa concentrazione? “Penso che dopo la prima partita abbiamo vissuto un periodo duro ma abbiamo deciso di ripartire. Già contro la Fiorentina siamo migliorati e oggi i tre punti sono importanti per noi”.

Quando è maturato il cambio di modulo? La difesa a 3 è stata una delle mosse vincenti… “Penso che già dall’anno scorso non è un modulo nuovo per noi. Ti dico la verità, non è la mossa principale. Già la settimana scorsa (contro la Fiorentina, ndr.), giocando a 4 abbiamo fatto una grande partita a casa contro una buona squadra. Sicuramente è più per la cattiveria che ha mostrato la squadra e la voglia di riprendersi dalla dura sconfitta dell’esordio”.

Dopo il “primo passo”, come ha detto Baroni, contro la Fiorentina, ora un grande secondo passo. Su quale aspetto sta maturando questo cambiamento così importante? “Penso che siamo una squadra nuova con tante cose su cui lavorare, con tanti giocatori nuovi e un mister con un’idea diversa da quella a cui eravamo abituati. È un percorso, non si può essere perfetti da subito. Ogni volta che passa il tempo saremo una squadra più completa. È sempre più facile lavorare quando vinci, quindi sono contento anche per questo”.

Queste sono le vittorie che aiutano a sbloccarsi. Dove bisognerà fare un altro passo in alto per migliorare ancora? “Sulla fase di possesso, la gestione della palla. Perché penso che né contro la Fiorentina né oggi siamo riusciti ad avere troppo la palla e forse oggi, ma anche un po’ per la stanchezza, gli ultimi minuti siamo stati troppo indietro e loro quindi erano vicini alla porta. Sono cose da migliorare ma, come ho detto, è sempre più facile quando vinci”.

Vi ha aiutato il fatto di trovare Dybala come centravanti? Vi aspettavate un attaccante più di ruolo come Ferguson? “Abbiamo lavorato su ogni opzione, sapevamo che hanno grandissimi giocatori. Chiunque gioca porta con sé una difficoltà da affrontare. Hanno iniziato così poi hanno cambiato ma la squadra si è comportata bene, abbiamo saputo leggere la situazione di gioco”

Dopo le grandi pressioni sotto cui eravate stati messi voi difensori, ora con due partite senza subire gol vuoi fare una dedica a qualcuno? “Sì, questo forse non è troppo legato alla partita ma questa settimana ho ricevuto una grandissima notizia: il mio ex compagno Kirian Rodriguez ha superato il cancro e questa per me è la vittoria e la gioia più grande. Sono felicissimo per lui, non vedo l’ora di rivederlo in campo e da qui gli mando un grandissimo abbraccio”.

L’avete preparata pensando ad una prima punta e invece all’inizio c’era Dybala. Vi siete trovati più in difficoltà quando è entrato Ferguson? “Contro queste squadre sei sempre in difficoltà perché sono tutti grandissimi giocatori. Non abbiamo preparato la partita pensando che loro non avrebbero messo una punta, ma nel calcio succede. Sapevamo che loro avevano tante opzioni e siamo stati bravi ad adattarci”.