Il tecnico granata ha parlato anche ai microfoni di DAZN. Di seguito le sue dichiarazioni: "Abbiamo cercato a tutti i costi la vittoria per avvicinarci ai punti che ci servono e fare qualcosa in più. Nelle ultime partite abbiamo dimostrato qualcosa. Sono convinto che i nuovi arrivati ci possano dare una mano. Oltre alla strada bisogna migliorare in personalità, prendersi più responsabilità sull'ultimo passaggio e tirare da fuori. Per come giochiamo concretizziamo poco. Oggi alla minima distrazione ci hanno fatto gol. Avevo detto che alla fine del primo tempo il Genoa i secondi tempi li aveva fatti bene. La strada è quella giusta".
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L'abbiamo vista arrabbiarsi per qualche pallone non forzato. Quanto manca ad aggiungere questo? Perché i numeri parlano chiaro... "Abbiamo raggiunto una solidità. A volte bisogna avere pazienza, ma a volte odio troppi passaggi in orizzontale. Mi piace di più andare diretto e poi se devo palleggiare lo si fa nella metà campo avversaria. Sono dettagli che si possono migliorare, però i ragazzi hanno cambiato marcia e abbiamo la possibilità di migliorare".
Casadei è più un centrocampista a 2, una mezzala? Ad Elmas quanto serve per essere pronto? "Elmas è quello più indietro a livello fisico. Stasera c'era sempre la tentazione di metterlo dentro per le sue qualità, ma ho fatto altri cambiamenti perché andando a 3 con 2 punte ci poteva offrire qualcosa in più. Abbiamo stressato di più la loro difesa e Casadei è migliorato molto. Penso che l'esperienza in Inghilterra lo abbia fatto crescere molto. Il suo ruolo a me piace molto. Anche se in Inghilterra e stato usato come doppio play, penso che come mezzala renda anche molto bene".
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