Torino-Verona 1-1, Zaza: “Sono il primo a sapere di aver deluso. Ma voglio restare”

Al termine della gara tra Torino ed Hellas Verona ha parlato Simone Zaza ai microfoni di Torino Channel e Sky. Di seguito le dichiarazioni del giocatore, andato a segno oggi: "Siamo noi che scendiamo in campo, quindi è colpa nostra questa situazione. L'anno scorso avevamo fatto bene, ma non avevamo avuto momenti di difficoltà seri. Una squadra che non aveva mai avuto momenti di difficoltà seri, non è abituata a reagire. Adesso abbiamo un'altra mentalità. Stasera c'è un po' di rammarico, perché potevamo anche vincere". Sulla partita di oggi: "C'è rammarico, volevamo i tre punti per metterci in una posizione di classifica più tranquilla. All'ultimo avremmo avuto anche potuto vincerla con più fortuna nell'occasione del Gallo. Ci teniamo di positivo la reazione e il punto. Ora dobbiamo andare a Ferrara per i tre punti". Con Verdi e Belotti come va? "Mi trovo bene, gioco con dei compagni che sono molto predisposti al sacrificio altrimenti non potremmo giocare con due punti e un trequartista. Purtroppo è un momento in cui cercare di integrarsi e capire i compagni è difficile. Stasera siamo stati un po' imprecisi in questo specie nel primo tempo". Con Belotti un pochettino più vicino non sarebbe meglio? "Stasera abbiamo fatto una partita offensiva in cui i tre attaccanti erano molte volte tre contro tre. Abbiamo giocato abbastanza vicini. Il Gallo, è vero, parte un po' più esterno. C'è tanto sacrificio da fare, ma quando giochiamo vicini siamo pericolosi. Oggi abbiamo creato, siamo stati imprecisi nell'ultimo passaggio. Da quando siamo arrivati qui si parla sempre della coppia Belotti-Zaza. Dico, non perchè il Gallo è mio amico, che il modo per far giocare due giocatori insieme se si vuole si trova. Per ora sto giocando con continuità e spero di continuare così". Si accorciano le distanze con le dirette inseguitrici: che finale di campionato sarà? "Sappiamo che siamo dentro questa lotta da tempo. La colpa è nostra. Siamo noi che scendiamo in campo e abbiamo sbagliato più di qualcosa. Ma dal nostro lato abbiamo il vantaggio che dipende tutto da noi. Facciamo parte di un club storico e importante e dobbiamo dare il massimo. Ci siamo messi in testa che c'è da lottare e che l'unico obiettivo è la salvezza. Non ho altri pensieri al momento se non quello di giocare e vincere la partita di Ferrara". LEGGI: Le pagelle di Torino-Verona 1-1: Zaza, un gol per riabilitarsi Ancora Zaza a Sky, sul suo momento personale: "Sono io il primo consapevole del fatto che ho fatto due anni al di sotto delle mie aspettative. Mi conosco, non sono un fenomeno ma potrei fare meglio. E' vero anche che per fare gol bisogna giocare, non ho avuto molta continuità. Soprattutto l'anno scorso, ero molto entusiasta, ero arrivato pensando di giocare. Mi hanno messo fuori e pensavo di poter reagire. Quest'anno è successa la stessa cosa al contrario, ho giocato al di sotto del livello. L'anno prossimo sarà un altro anno. Futuro? In ogni sessione di mercato c'era la possibilità di andare via, ovunque sono stato ho fatto bene. Io confermo che a gennaio sono voluto restare al Torino, sicuramente la mia intenzione anche per il futuro è quella di restare qua. Ma vorrei avere l'opportunità di giocare per dimostrare il mio valore a me stesso. Io sto bene e non devo dimostrare niente a nessuno, ma solo a me stesso". SEGUICI SU: Facebook /// Twitter /// Instagram /// Telegram SCARICA LA NOSTRA APP: iOS /// Android