tor rassegna stampa Capitolo esterni, Asllani e il recupero di Zapata: i temi granata sui giornali

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Capitolo esterni, Asllani e il recupero di Zapata: i temi granata sui giornali

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Dagli esterni contro il Napoli fino al recupero di Zapata: gli argomenti più importanti del Torino trattati sui quotidiani nazionali
Piero Coletta

Il Torino cambia pelle sulle fasce? Possibilità concreta, Pedersen e Nkounkou stanno scalando le gerarchie velocemente. Sul primo, a dire il vero, i segnali erano già arrivati durante la preparazione estiva. Il secondo ha avuto un bell'impatto sul mondo granata, vedasi il bell'assist messo a referto contro la Lazio per la rete di Adams. Contro il Napoli Baroni potrebbe optare proprio per entrambi i giocatori in campo dal primo minuto di gioco vista la qualità e la quantità degli esterni azzurri, come riferisce la Gazzetta dello Sport: "È il motivo per il quale l’allenatore torinista potrebbe preferire uomini«di gamba»adelementimagari anche più tecnici, ed è ad esempio il caso di Lazaro a destra, oppure a una pedina di maggiore esperienza come Biraghi a sinistra. Il norvegese Pedersen e il francese Nkounkou appaiono, in questo momento, due calciatori dotati di un«motore » all’altezza per tenere botta e per provare a contenere le avanzate e gli spunti delle frecce di Antonio Conte".

In casa Torino c'è un giocatore che vuole fare il salto di qualità. Si tratta di Asllani, regista dello scacchiere di Marco Baroni, diventato subito titolare. Come riferito da La Stampa, l'albanese vuole prendersi il club granata definitivamente. "Ora tocca a me dimostrare il mio valore'. Il Torino all'inizio della stagione ha cambiato pelle per inserire un regista di professione e adesso lui, Kristjan Asllani, si sente pronto per accendere il gioco dei granata. Dopo tre anni all’Inter a fare la riserva della riserva, il play sta ritrovando le vecchie sensazioni dei tempi di Empoli, come confermano un rendimento in ascesa in campionato (contro la Lazio è stato uno dei migliori) e pure nelle sfide in nazionale".

Lo stesso argomento viene trattato anche su Corriere Torino. La voglia di Torino per il giocatore ex Empoli e poi Inter è tanta, l'occasione è ghiotta: "Intervistato da Sport Mediaset, Asllani è tornato sulla vittoria all’Olimpico romano sfumata all’ultimissimo assalto della Lazio: «Peccato, perché meritavamo qualcosa in più». Il bilancio è comunque positivo, perché i granata nella Capitale si sono sbloccati segnando tre reti, una in più di quante ne avevano realizzate nelle precedenti cinque giornate: «È andata bene, perché abbiamo ottenuto un pareggio a Roma contro la Lazio offrendo una prova veramente solida». Poi, la sentenza, tra realismo e ambizione: «Siamo tornati ai livelli dove deve stare il Torino, che deve lottare per traguardi importanti », aggiunge Asllani, consapevole delle potenzialità non ancora espresse della squadra granata".

Prosegue il recupero di Zapata. Il colombiano è reduce dal brutto infortunio rimediato l'anno scorso contro l'Inter. È tornato a giocare, ma ovviamente il suo recupero va calcolato al millimetro, onde evitare delle ricadute fastidiose. "Adesso, ormai scavallata la sosta per le nazionali, Zapata ha potuto superare brillantemente anche i nuovi test atletici. E il programma di lavoro, da qualche giorno, è nuovamente cambiato, imperniato più sulla qualità che sulla quantità: il segno di una condizione sempre migliore, per quanto ancora da contingentare, temporalmente. Ciò che è emerso al Filadelfi a è un traguardo raggiunto, una bella notizia, un segnale positivo su una strada ancora lunga: Zapata ormai avrebbe, ha un’autonomia di almeno mezz’ora in un match tirato, di grande agonismo, senza respiro".