Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

tor rassegna stampa Il derby dei personaggi: Vlasic dà battaglia a Yildiz. I temi granata sui giornali

Rassegna stampa

Il derby dei personaggi: Vlasic dà battaglia a Yildiz. I temi granata sui giornali

Il derby dei personaggi: Vlasic dà battaglia a Yildiz. I temi granata sui giornali - immagine 1
Sarà anche Baroni contro Spalletti, Simeone contro Vlahovic: la rassegna stampa di Toro News
Davide Bonsignore Redattore 

Non può che essere il derby l'unica tematica di cui si parla oggi. Alle 18 sul campo dell'Allianz Stadium andrà in scena Juventus-Torino. Una giornata importante per tutta la città, e i quotidiani lo sanno. E lo sa La Stampa, che chiama la sfida di oggi "un Euro-derby, persino. Giacché serve alla Juventus per provare ad avvicinare/agganciare quella zona Champions League che è obiettivo minimo della neonata gestione Luciano Spalletti. E giacché serve al Toro di Marco Baroni per avvicinare i bianconeri e porsi a ridosso della zona Coppe, cogliendo dunque lo status di club in grado di ambire a qualcosa di più (più grande, più bello, più avvincente) di una semplice stagione da salvezza tranquilla". Il quotidiano piemontese si concentra poi su alcuni personaggi, quali i tecnici Baroni e Spalletti o le punte Simeone e Vlahovic.

La Gazzetta dello Sport dona spazio, invece, ad altri elementi: i fantasisti, Vlasic e Yildiz. "Baroni chiede che Vlasic, il suo numero 10, stia a centrocampo, come mezzala, e poi accompagni l’azione offensiva. Yildiz, il 10 bianconero, parte più avanti, però decentrato. Gli assetti tattici sono differenti, ma non troppo. La vera diversità sta nei principi di gioco, Spalletti vuole una Juve che palleggi a uno-due tocchi e che si mantenga alta. Baroni è più attento agli equilibri", spiega il quotidiano. Due ruoli diversi per due giocatori con caratteristiche diverse ma addosso ai quali si può trovare la chiave del match, se si pensa che il derby - come spesso è stato - sarà risolto da una giocata.

Sicuramente sarà il derby di Baroni o di Simeone, ma non ci si può dimenticare che sarà il derby anche di Alberto Paleari. Ad approfondirlo è Tuttosport, che analizza un aspetto fondamentale della titolarità del numero 1 granata. Arrivato a Torino come secondo portiere, ha accettato questo ruolo, mostrandosi comunque come uno dei più carismatici uomini spogliatoio. Poi l'infortunio di Israel, che gli ha permesso di mostrare le proprie qualità. Un'occasione che Paleari non si è fatto scappare, sfornando prestazioni di grandissimo livello contro Genoa, Bologna e Pisa. Così Israel sta rientrando, ma come ha dichiarato Baroni non c'è la necessità di rischiare e forzare il suo rientro, perché il suo secondo sta garantendo grande solidità. Ora il dubbio è: rimarrà il suo secondo? Difficile dirlo, ma intanto è il derby di Alberto Paleari.

Una sfida sentita da entrambe le parti, con un Torino che andrà verso la solidità sul piano difensivo con Ismajli, sul piano fisico con Lazaro (pronto a subentrare Nkounkou a sinistra) e sul piano dell'estro davanti con la coppia Simeone-Ngonge. Come approfondisce l'edizione di Torino del Corriere della Sera, dall'altra parte "Spalletti, all’esordio nel derby della Mole e ieri in silenzio (non c’è stata conferenza stampa a causa della concomitanza della vigilia con l’assemblea degli azionisti del club bianconero), non dovrebbe stravolgere troppo la formazione titolare. Un po’ di turnover, ragionato, e funzionale a gestire le energie di un gruppo che sta per completare un ciclo di sette partite in venti giorni, tra campionato e Champions, che è stato stressante dal punto di vista fisico e mentale, considerato che in corso d’opera c’è stato il cambio di allenatore".